Sulla musica gallese
Uno dei comuni denominatori delle iniziative musicali di cui
sono stato partecipe, è stata lapertura mentale
e fisica nel modo di lavorare. Condividere tempo, energia, testi,
musiche ma anche libri, contatti, furgoni e sogni: dentro unarea
di persone mutevole e varia, piuttosto che chiusi nel delirio
di associazioni strette attorno alla ricerca del successo o
gerarchie in miniatura.
Lincontro con Dylan Fowler mi ha portato alla scoperta
di unintera rete di relazioni (alcune anche familiari)
tra varie figure della musica folk e acustica qui in Galles.
Ma confinare Dylan o Julie Murphy a questa regione sarebbe del
tutto sbagliato: il primo ha una lunga e intensissima storia
di gruppi suoi e collaborazioni (una, pluriennale, con Danny
Thompson, fondatore e contrabbasso dei Fairport Convention);
la seconda è probabilmente la cantante folk più
in vista dellintero Regno Unito, con tour internazionali
spesso in duo con Fowler.
Lamore per la propria terra, la propria tradizione musicale
e lingua (il Gallese è col Basco la più antica
dEuropa, parlata prima e dopo la conquista dellimpero
romano) ha trovato forma in una fantastica combinazione tra
chitarrismo jazz con influenze celtico-orientali per Fowler
e una voce (con orchestrazione acustica) prepotentemente dolce,
forte e attuale per Julie. Nella canzone As in the market,
ad esempio, la tragedia Palestinese viene disincagliata dalla
finzione dei Telegiornali e portata qui, tra noi: un suono antico
di secoli che rinasce nellemozione poetica. E, scusando
per una volta la partigianeria, non posso che pensare a Le
loro voci dei Franti.
I migliori solisti di violino, fisarmonica, piano, cello e pipes
sono presenti in questi lavori e, come si conviene a una comunità
viva di musicisti liberi dalla rigidità di ruoli e pastoie
di mercato, altre formazioni, altre registrazioni sono disponibili.
Credo nulla si trovi in Italia, non so. Vi lascio qualche titolo
e qualche contatto. Il consiglio è di aprire una finestra
su questa vasto mare di antichissima nuova musica.
Portraits cd di Dylan Fowler. Brani strumentali
tra Gismonti, Davey Graham e melodie celtico-orientali. Ma soprattutto
Dylan Fowler, chitarrista e compositore unico.
Black Mountain Revisited, cd di Julie Murphy. Tra
i migliori cd incentrati sulla Voce che io abbia mai ascoltato.
Whilia, cd dei Fernhill. Il trio (Julie alla voce)
è stato acclamato in ogni festival e sulle riviste come
miglior folk-act britannico. Chitarra, pipes e accordeon per
un autentico viaggio tra passato e presente.
Ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo come pure su cd molti
dei musicisti coinvolti: Fidaddle, un duo violino/accordeon
che combina tecnica sfolgorante con una grande sensibilità
verso tradizioni diverse (Celtic, Yiddish, Scandinavia e Tango);
Ffynnon, trio di voce, piano e c.basso che spinge lidioma
welsh e breton verso il jazz.
(Julie) Beautiful Jo Records, www.bejo.co.uk
(Dylan, Fidaddle) Millmuse@btinternet.com
(Ffynnon) huw@selectfor.com
Acoustic Music Records
Postfach 1945
D-49009 Osnabruck
Germania
Stefano Giaccone
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