Editoria
Zero in condotta. Forza Italia, 2001-2005.
Una nazione alla deriva in un mondo in tempesta, di Toni
Iero, pagg. 100, euro 7,00, è lultima proposta
delle edizioni Zero in Condotta. Un libro sorprendente di fantapolitica
e di fantaeconomia. Per richieste, servirsi del conto corrente
postale 14238208 intestato ad Autogestione, 20170 Milano.
Centro studi. È stato pubblicato il primo
Quaderno del Centro studi libertari/Archivio Pinelli di Milano
dal titolo Voci di compagni, schede di polizia. Considerazioni
sulluso delle fonti orali e delle fonti di polizia per
la storia dellanarchismo (128 pp. / 10,00 euro). Il
volume, curato da Lorenzo Pezzica, raccoglie gli interventi
di Cesare Bermani (Breve elogio della storia orale e militante),
Giampietro N. Berti (Note introduttive), Piero Brunello
(Potere, oralità e scrittura. Divagazioni sopra unintervista),
Mimmo Franzinelli (Uso critico delle fonti di polizia),
Aldo Giannuli (Il trattamento delle fonti provenienti dai
servizi di informazione e sicurezza), Claudio Venza (Note
metodologiche sulluso delle fonti orali per la storia
dellanarchismo). Le richieste vanno indirizzare
alla casa editrice Elèuthera, che cura la distribuzione
del libro: cas. post. 17002, 20170 Milano, tel. 02 26 14 39
50, fax 02 28 04 03 40, c/c postale n. 34 27 84 08.
Avvisi
Maglietta. Un giorno la paura prese fuoco.
E nacque la rabbia. è la scritta che trovate sulla
t-shirt che il G.A. Libertad F.A.I. Rimini vi propone
per sostenere le attività del gruppo. Per riceverla inviate
10 euro (sono comprese le spese di spedizione) in busta chiusa
a: G.A. Libertad C.P. 123 succ. 3 47900
Rimini. Non dimenticate di specificare la taglia (M-L-XL). Per
vederla: www.homestead.com/fairimini/index.html.
Info: libertad_fai_rimini@yahoo.it.
Usi-Ait. È stato aggiornato il sito dellUSI-AIT
(Unione Sindacale Italiana) con gli articoli del n. 67 del periodico
dellUnione Lotta di Classe (settembre 2002):
www.ecn.
org/usi-ait.
Artisti. Alla fine di settembre è partito
dal Ticino, in Svizzera, un manifesto di artisti per la pace.
Il sito www.sitart.org,
promosso dal nostro amico Angelo Caruso, ha accolto con favore
liniziativa mettendo a disposizione le pagine del sito
(anche per aderire allappello).
Calabria. Gli anarchici di Cosenza informano
della nascita dellateneo libertario a gatta,
che comprende il centro di documentazione Nino Malara
e A-info. Finalità dellateneo è creare interventi
di agitazione/critica sociale e culturale libertaria nel territorio
cosentino. Il centro di documentazione offre la possibilità
di consultare testi, giornali, documenti del movimento anarchico
e libertario dagli anni 60 a oggi. A-info diffonde giornali,
libri e materiale del movimento anarchico e straniero. Invitiamo
i compagni a inviarci pubblicazioni, documenti, libri, riviste,
cataloghi, ecc.. La sede è aperta tutti i giovedì
dalle ore 21.00 in poi. Il nostro indirizzo: Ateneo libertario
a gatta, c/o Antonio Gigliotti, cas. post. 5, 87036
Rende (Cs).
Appuntamenti
Mazziniani. Pinocchio: le bugie del potere
e Paese legale, paese reale, paese virtuale sono
i temi delle due giornate (1 e 2 novembre) del seminario organizzato
a Cercia dallAssociazione Mazziniana Italiana. Per
info: tel. 0544 71 658, e-mail: gpfaggio@libero.it.
Auras. Spartana. Associazione di malfattori
è uno spettacolo dedicato al recupero della memoria anarchica,
una ricerca antropologica messa in scena dalla Compagnia Teatro
degli Auras. Regia di Virginia Martini. Dopo gli spettacoli
(dal 25 al 27 ottobre a Carrara), si può vederlo a Firenze
(Teatro di Rifredi) dal 5 al 12 novembre, con inizio alle ore
21.00 (meno domenica 10 novembre, inizio alle ore 16.30); quindi
a Parma (Teatro delle Briciole) dal 12 al 14 dicembre, con inizio
alle ore 21.00. Per info: Compagnia Teatro degli Auras, viale
XX Settembre 247, 54036 Marina di Carrara (Ms), tel. 0585 85
65 52, fax 0585 85 47 15, e-mail: teatri.auras@tin.it.
MEDICI
DI GUERRA
INVIATI DI PACE
Un
altro Afganistan
«La
guerra è scoppiata, è in corso, ha ucciso
e uccide. Durerà anche quando militari e strateghi
avranno stabilito di considerarla, dal loro punto di vista,
finita. Durerà nei lutti dei sopravvissuti, nei
corpi mutilati di molti di loro. Durerà nelle esplosioni
di ordigni rimasti attivi sul terreno.»
Ottobre-dicembre
2001, Afganistan. Chirurghi, infermieri, giornalisti e
filmaker ci raccontano, giorno dopo giorno, ciò
che il paese sta vivendo in questa drammatica situazione.
Ci mostrano, tramite le immagini, quello che vedono. Ci
scrivono quello che ascoltano, i commenti della popolazione.
Ci aggiornano sulla situazione. Senza retorica, senza
filtri, senza immagini di repertorio. Quel che ci inviavano
giorno dopo giorno appariva sul sito di Emergency. Quelle
pagine oggi diventano un libro.
Un libro per la pace.
Testi
di Giulietto Chiesa, Maso Notorianni, Gian Luca Pasini,
Vauro (giornalisti), Matteo Dell'Aira (infermiere), Marco
Garatti, Gino Strada (chirurghi).
Prefazione di Ennio Remondino.
Questo
libro-reportage parla della guerra. La guerra vissuto
da chi, come noi e i nostri inviati, "le mani ce
le infila dentro". Per scelta, per dovere. Una guerra
che è spesso mediatica, ma che dai nostri ospedali
nelle zone di conflitto appare sempre e dovunque contro
uomini, donne e bambini.
Ma non solo. Questo libro parla anche di pace, una necessità
di sempre, resa più impellente dalla attualità
di una guerra.
Nelle ultime pagine, l'iniziativa "Uno
straccio di pace", l'appello fatto partire da
Emergency proprio durante la guerra in Afganistan, ma
drammaticamente ancora attuale.
Perché per noi la pace è una speranza concreta.
La prima che vorremo nascesse dal cumulo di "macerie
umane" che vediamo tutti i giorni.
Il progetto di questo libro è stato reso possibile
da tutti coloro che in una lunga catena dai nostri
inviati a chi ha realizzato fisicamente il prodotto
vi hanno partecipato con entusiasmo.
L'intero
ricavato del libro è destinato a Emergency
In libreria
Pagine: 160, con immagini a colori
Prezzo di copertina; 12,50 euro
|
ED
AVEVAMO GLI OCCHI TROPPO BELLI
che
cos'è
"ed avevamo gli occhi troppo belli" è
un numero straordinario di "A", sotto forma
di libretto+cd, che vuole essere un atto d'amore, una
testimonianza dell'affetto, della simpatia, della solidarietà
e anche della complicità che hanno legato Fabrizio
De André agli anarchici.
L'album, realizzato anche grazie al contributo di Dori
Ghezzi e di altri amici e compagni, contiene brani live
di Fabrizio De André, tra cui una vera e propria
"chicca": I Carbonari suonata alla chitarra
e cantata da De André nel concerto tenuto al Palasport
Evangelisti di Perugia il 12 aprile del 1997, sulla base
del leitmotiv del cult-film "Nell'anno del Signore"
(1969) del regista Luigi Magni.
II cd include anche una versione (registrata all'Arena
Civica di Milano il 16 settembre 1991) della canzone Se
ti tagliassero a pezzetti, nel corso della quale il
cantautore genovese canta ad un certo punto
la parola "anarchia" al posto dell'originaria
"fantasia": "Signora libertà, signorina
anarchia".
Ma a caratterizzare questo cd (di complessivi 17':47")
sono soprattutto le sei tracce "parlate", che
ripropongono alcune conversazioni fatte da De André
durante i suoi concerti, su temi cari al cantautore come
quello della solitudine, dei transessuali e dei Rom, degli
Indiani d'America, dei gay, delle pretese delle maggioranze
e della libertà.
II libretto di 72 pagine, parte integrante della confezione
(cartonata e con 8 facciate), contiene interventi sul
rapporto tra De André e l'anarchismo, sul senso
sociale della sua poetica, sullo sterminio nazista degli
zingari, sul suo maestro (anarchico) Georges Brassens,
sul poeta (anarchico) Riccardo Mannerini (del quale viene
presentata una ballata sul ferroviere anarchico Giuseppe
Pinelli). Uno spazio viene dedicato a scritti di Emile
Armand e di Errico Malatesta, due anarchici tra loro diversi
(il primo individualista, il secondo rivoluzionario) ma
accomunati dalla medesima sensibilità etica.
II libretto si chiude con la trascrizione di tutti i testi
del cd. Lo illustrano foto in gran parte inedite, da quella
di un giovane Fabrizio negli anni '60 accanto ad un'immagine
del capo indiano Geronimo al manifesto murale per il concerto
che tenne a Carrara nel 1982 a favore della stampa anarchica,
dalla riproduzione di alcune pagine (con le sue sottolineature
e chiose) del volume L'anarchia di Domenico Tarizzo
ad una bella lettera scritta nel 1976 a Georges Brassens
dal Collettivo delle Puttane di Parigi per ringraziarlo
di come le trattava nelle sue canzoni.
come
procurarselo
Questo numero straordinario di 'A', composto da un libretto+cd,
è un'iniziativa tutta nostra nel progetto,
nella realizzazione, nell'investimento, nella distribuzione
e (si spera) nell'utile, che andrà nelle casse
di "A".
Chiunque lo può acquistare direttamente da noi
(alle condizioni e con le modalità sotto specificate)
e, se vuole, diffonderlo, affiancandosi alla rete anarchica
e libertaria dei nostri "piccoli diffusori",
alle sedi anarchiche e ai centri sociali, ai negozi e
alle librerie già tradizionalmente disponibili
ad ospitare le nostre pubblicazioni.
Nessun contratto di distribuzione a livello nazionale
con librerie o negozi. Anche nelle modalità di
distribuzione, vogliamo marcare la nostra estraneità
alle leggi del mercato. Attraverso la distribuzione di
ed avevamo gli occhi troppo belli puntiamo ad allargare
e rafforzare le rete di amici, compagni, centri sociali,
negozi, ecc. interessati a diffondere un messaggio "altro"
rispetto ai disvalori del carrierismo, della meritocrazia,
dell'arroganza del potere e del denaro.
Chi si riconosce anche solo in parte in questa nostra
impostazione, è invitato a darci una mano.
Una
copia costa 14,00 euro
A partire da 3 copie, costa 13,00 euro - sconto
7% circa
A partire da 5 copie, costa 12,00 euro - sconto
14% circa
A partire da 10 copie, costa 11,00 euro - sconto
21% circa
A partire da 20 copie, costa 10,00 euro - sconto
28% circa
Non
chiedeteci ulteriori sconti. Non si effettua alcuna forma
di conto/deposito.
Il
pagamento può essere anticipato o contrassegno.
Chi paga anticipatamente non paga le spese di spedizione
postale.
I
pagamenti anticipati si possono effettuare:
- con versamento sul nostro conto corrente postale
12 55 22 04 intestato a Editrice A, cas. post. 17120,
20170 Milano;
- con bonifico bancario sul nostro conto corrente
bancario n. 6.81 intestato a Editrice A - Milano,
presso il Monte dei Paschi di Siena, filiale n. 11 di
Milano (Abi 1030, Cab 1612).
- con assegno non/trasferibile intestato a Editrice
A spedito in una busta.
(In caso di pagamento anticipato lo ripetiamo
niente è dovuto per le spese di spedizione postale).
Per
acquistare contrassegno è sufficiente comunicarci
(per posta, fax o e-mail) i propri dati ed il numero di
copie richieste e prepararsi a pagare al postino
il pacchetto che arriverà. Per le spedizioni in
contrassegno (qualsiasi sia limporto ed il numero
di copie richieste) applichiamo un sovrapprezzo di 4,00
euro.
ed
avevamo gli occhi troppo belli non viene distribuito
a livello nazionale nei negozi di dischi/cd né
nelle librerie. Lo potete trovare in alcune librerie e
negozi: anche per i negozi, come per chiunque altro, vale
la regola del pagamento anticipato o del contrassegno.
Per
aggiornamenti, chiarimenti, ulteriori informazioni, ecc.
contattateci via posta
(Editrice A, cas. post. 17120, 20170 Milano),
telefono (02 28 96 627), fax (02 28 00 12 71) ,
e-mail arivista@tin.it
o consultate lapposita pagina
web dedicata a
Fabrizio De André
del nostro sito
|
|