Le
cucine del popolo
Massenzatico 5-6-7 ottobre
Convegno internazionale
Le cucine della rivoluzione
Davanti
alla crisi economica imposta dai potenti del pianeta con la
complicità attiva dei ceti politici, burocratici e sindacali
diventa indispensabile allestire una risposta anche sul piano
alimentare per una forte resistenza nutritiva destinata a durare
nel tempo. Questo sarà l'indirizzo generale del convegno
promosso dal Centro Studi Cucine del Popolo che si terrà
il prossimo ottobre a Massenzatico, a quattro chilometri da
Reggio Emilia, dove fu fondata la prima Casa del Popolo in Italia
nel 1893. Sarà un convegno di grande importanza che segnerà
un altro punto di svolta, nella continuità di sempre,
verso nuovi orizzonti di riflessione sul valore teorico e pratico,
e quindi etico, della cucina sociale di matrice anarchica, socialista
e sindacalista.
Una cucina allegra che si è riscoperta e riproposta grazie
al lavoro straordinario realizzato dalle compagne e dai compagni
di Reggio e di Massenzatico che in questi dieci anni hanno vissuto
l'utopia culinaria in modo autogestito, rifuggendo da qualsiasi
finanziamento pubblico. Di più: una cucina robusta che
si sta affermando anche grazie al contributo originale, sempre
in stile libero, proposto dagli studiosi, storici, scrittori,
cuochi, giornalisti, artisti e semplici militanti che in questo
decennio hanno attraversato le Cucine del Popolo.
Vogliamo ricordare per l'occasione gli indimenticabili Gino
Veronelli, eccezionale anarchenologo, ed Edoardo Sanguineti,
grandissimo poeta del futuro, con i quali abbiamo condiviso
i piaceri della tavola, della vita e tanto altro...
Questo nuovo convegno avrà sia ospiti d'eccezione che
inventori di cibi, cuochi irregolari, maghi del gusto, profeti
dell'alimentazione, reszdore d'occasione, cucinieri per single
e alimentazioni dell'ascesi. Non mancheranno nemmeno i Lambruschi
Proibiti, l'Acqua d'Orz, le Erbe Estinte, i Liquori Proletari
e tutti i piatti tipici della tavola sociale.
Un altro momento importante sarà il convegno di studi
storici dove analizzeremo la Patata nella Rivoluzione Francese,
la Tavola di Bakunin, la Cucina della Comune, i Menù
dell'Internazionale, l'Emporio di King Bomba, la Gastronomia
della Rivoluzione Spagnola, la Mensa della Nonviolenza e via
dicendo.
Saranno tre giorni di incontri, conversazioni, spettacoli e
di grande convivialità all'insegna della sorellanza e
della fratellanza. Si partirà Venerdì cinque con
il classico rinfresco propiziatorio davanti alle targhe di Veronelli
e di Prampolini, il Sabato ci sarà il Veglionissimo Rosso
che quest'anno proporrà un tradizionale menù socialista
del 1900. Si chiuderà alla Domenica con la classica gnoccata
sociale, con le note dell'Internazionale, essendo la nostra
patria il mondo intero.
Cinquecento piatti di cappelletti, mille bottiglie di lambrusco
ci attendono proprio perchè la rivoluzione sarà
un pranzo di gala.
Centro studi
Cucine del Popolo,
Via Don Minzoni 1/d,
42100 Reggio Emilia,
3485409847
www.cucinedelpopolo.org
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