Un
appello alla solidarietà
per l'acquisto della sede anarchica a Ragusa
La ricerca ha avuto infine il suo esito positivo; negli ultimi
giorni di ottobre abbiamo trovato i nuovi locali ove sistemare
la sede del nostro movimento a Ragusa, obiettivo per il quale
da anni manteniamo aperta una sottoscrizione che ha dato fino
ad ora risultati lusinghieri. Mentre il giornale esce si stanno
attuando le procedure dell'acquisto, con la stipula del compromesso;
l'atto finale sarà siglato nel mese di aprile.
Il locale è ubicato in una via centrale della città
e consiste in una piccola palazzina completamente autonoma,
cioè libera in tre lati (facciata e laterali), con una
stanza al piano terra, una al primo piano e una al secondo piano.
La casa dà su una piazzetta. Dentro questo locale, che
per la prima volta nella nostra storia, sarà patrimonio
del movimento anarchico, verranno sistemati: la Società
dei libertari, sede del gruppo anarchico, con il suo servizio
libreria; l'Archivio storico degli anarchici siciliani, e la
redazione di Sicilia libertaria. Lo spazio complessivo è
di 90 metri quadrati, che riempiremo al completo, e forse staremo
anche un po' stretti, ma in compenso, saremo a casa nostra,
coronando un sogno che dura da molto tempo, e permettendo a
chi verrà a fare militanza anarchica dopo di noi, di
avere in questa città uno spazio dal quale nessuno potrà
mai sfrattarlo, libero da affitti e quindi svincolato dalle
eventuali difficoltà economiche dei compagni.
Ora viene il momento di concentrare gli sforzi per raggiungere
l'obiettivo economico necessario a pagare l'acquisto. Rispetto
alla cifra già in cassa, di cui abbiamo dato conto mensilmente
su Sicilia Libertaria, mancano ancora 20.000 euro. Si, sono
molti, anzi, moltissimi, ma siamo ottimisti, perché siamo
certi che la solidarietà dei compagni di Ragusa, di Sicilia,
d'Italia e anche dall'estero sarà forte e consistente,
come già abbiamo potuto verificare non appena abbiamo
provato a contattare i primi compagni per comunicargli il nuovo
stato delle cose.
La sottoscrizione. Abbiamo tempo fino ad aprile
per coprire questa cifra; il sistema più semplice è
quello di prendere parte alla sottoscrizione, e farla decollare
definitivamente; contiamo molto su questo, perché la
sottoscrizione è fino ad oggi andata a rilento in mancanza
di un obiettivo ravvicinato, che invece adesso c'è.
I prestiti. Ma facciamo appello anche a piccoli
(e grandi) prestiti, che ci impegniamo a restituire in tempi
decenti, e comunque da concordare, i quali però ci permetterebbero
di raggiungere la mèta più facilmente e celermente.
Naturalmente, a chi ci metterà a disposizione somme in
denaro daremo tutte le garanzie richieste, oltre, ovviamente,
la nostra parola di compagni.
Iniziative locali. Sul piano locale stiamo mettendo
in campo una serie di iniziative che potrebbero farci incamerare
un po' di euro: delle cene sociali a sottoscrizione; una lotteria
che apriremo già da novembre e che chiuderemo il prossimo
6 gennaio (che non è la data della famigerata lotteria
nazionale, ma quella della rivolta antimilitarista del “Non
si parte”, cui è fortemente legata la nostra storia);
ci trasferiremo entro il mese di dicembre, il tempo di effettuare
i lavori necessari nei nuovi locali, quindi il 6 gennaio contiamo
di organizzare una festa per inaugurare la sede.
Il contributo delle edizioni. Come edizioni La
Fiaccola e Sicilia Punto L stiamo approntando dei “pacchi
propaganda”, cioè a dire dei pacchi di libri a
nostra scelta, con più copie per titolo (da 3 a 5), del
valore di 300 euro, che saranno acquistabili a soli 100 euro;
questa iniziativa è particolarmente rivolta ai gruppi
e a quei compagni che svolgono attività di diffusione
del materiale di propaganda. Inoltre è possibile scegliere
dai nostri cataloghi (che si trovano aggiornati sul sito www.sicilialibertaria.it)
titoli singoli per un valore complessivo di 120 euro, acquistabili
al prezzo di 50 euro (“pacco offerta”). Infine sarà
disponibile anche un “pacco cultura” che conterrà
6 libri di cinema, 6 di poesia, 1 di musica, 4 di letteratura
e romanzi, 1 di teatro, il dvd “Franco Leggio un anarchico
di Ragusa”, e il CD musicale “Don Luiggi e altri
canti a-sociali”; il valore del pacco è di 179
euro, e anche questo viene offerto a 50 euro. Queste offerte
sono valide fino al mese di aprile; occorre il pagamento anticipato
oppure contrassegno, più 8 euro di spese di spedizione.
Proposte oltre Ragusa e lo Stretto. Ci rivolgiamo
accoratamente ai compagni, ai gruppi, ai circoli, alle associazioni
e a tutte le realtà anarchiche perché ci diano
una mano nel raggiungimento di questo obiettivo storico, organizzando
per noi feste, cene e quant'altro ritengano utile e fattibile
per raccogliere fondi. Nostri compagni sono disponibili a prendere
parte a queste iniziative per presentare il progetto di acquisto
della sede, parlare dell'anarchismo ragusano e siciliano, insomma
esportare fuori Ragusa l'esperienza degli anarchici di questa
terra, di ieri e di oggi.
Se tutto quello che abbiamo qui elencato funzionerà (ma
sono ben accette altre idee e proposte), fra sei mesi avremo
chiuso i conti e i locali saranno definitivamente nostri, cioè
del movimento anarchico. Per i versamenti si può utilizzare
il conto corrente postale n. 10167971 intestato a Giuseppe Gurrieri
– Ragusa; chi vuole, può richiederci anche un iban
per eventuali bonifici bancari. Per qualsiasi informazione telefonare
allo 0932 651612 (Pippo e Letizia), oppure utilizzare l'indirizzo
mail info@sicilialibertaria.it.
Gruppo anarchico di Ragusa |