Rivista Anarchica Online


comunicati

Editoria


Di Sciullo. Presso le Edizioni del Centro Studi Libertari “Camillo Di Sciullo di Chieti” sono stati pubblicati: Francesca Piccioli, Virgilia D’Andrea, euro10,00; Luigi Corvaglia, Psicopatologia della libertà, euro 10,00; Congressi e convegni della FAI (1944-1995), a cura di Ugo Fedeli e Giorgio Sacchetti (già edito dalla Samizdat), euro 18,00. Richiedere a: CSL Di Sciullo c. p. 86, 66100 Chieti, fab.pal@libero.it.

Panizza. Abbiamo pubblicato di Oskar Panizza: Una storia della luna, 130 pagine, 10,00 euro. Continuiamo la serie di libri (è il quinto, dopo Il concilio d’amore, Psichopatia criminalis, Dal diario di un cane e L’immacolata concezione dei papi) di questo autore tedesco (1853-1921) iconoclasta e anarchico. Per richieste: Andrea Chersi, cas.post. 67, 25100 Brescia, akersi@hotmail.com.

Ligniti. È uscito per i tipi della Ediesse il volume di Giorgio Sacchetti Ligniti per la patria. Collaborazione, conflittualità, compromesso. Le relazioni sindacali nelle miniere del Valdarno superiore (1915-1958), prefazioni di Sergio Cofferati ed Enzo Brogi, introduzione di Adolfo Pepe, pagg. 360, euro 14,00.


 

Appuntamenti


Aviano. L’“Assemblea antimilitarista e antiautoritaria” è una rete di gruppi, associazioni, singoli che individua nella critica radicale ad ogni forma di autoritarismo e gerarchia la necessità di sviluppare un coerente percorso antimilitarista, capace di inceppare la più mostruosa e follemente gerarchica delle istituzioni statuali. Gli eserciti sono lo strumento della dominazione statuale attraverso il monopolio della forza che, se esercitata in nome dello Stato, produce aberrazioni quali la guerra “giusta” e quella “umanitaria”. Opporsi alle guerre, a tutte le guerre, significa per noi opporsi all’esercito, a tutti gli eserciti (…) L’Assemblea Antimilitarista e Antiautoritaria individua nel 5 aprile ad Aviano una manifestazione nazionale per rafforzare il radicamento territoriale delle lotte, obiettivo fondante dell’Assemblea Antimilitarista e Antiautoritaria in linea di continuità con la scorsa manifestazione di La Spezia. Strumenti culturali e controinformativi adeguati per l’opposizione al militarismo saranno un volantone antimilitarista, un opuscolo antireclutamento per le scuole, adesivi antimilitaristi. Per info: alterlinus@libero.it.

Verona. Terra e libertà / Critical wine: Sensibilità planetarie/ribelli e agricoltura contadina: il movimento dei movimenti affronta un nodo culturale ed economico di fondamentale importanza. Centro sociale autogestito La Chimica, Lungadige Attiraglio, Verona, 11-12-13 aprile 2003. Per le realtà sociali, politiche e contadine che volessero partecipare o avere informazioni / iscrizioni per interventi ai work shop-dibattiti; per chi vuole dare una mano durante la manifestazione: Marc, 339/3667470, 035/260402, enopsichedelica@tin.it; Muro, 335/7002047, urtobs@ecn.org; Vera 349/2986423, veraveggie@hotmail.com; Filippo, 349/1476050, csoachimica@libero.it; Manlio, 348/7931854, cybermv@hotmail.com.

Arcore. Venerdì 25 aprile, al circolo Arci Blob (via Casati 31), nel pomeriggio racconto teatrale “A ghi besogn un po’ da guera, vi alter”, ispirato alle testimonianze di cittadini e deportati monzesi. La sera “L’anarchia è un blues…e altre storie”, concerto con Stefano Giaccone e Mario Congiu. Per info: palude@libero.it.


 

Avvisi


Antimilitarismo. Marco Pierattini, anarchico, è stato arrestato mercoledì 22 gennaio 2003 a Vada, in provincia di Livorno, in seguito alla sua scelta di nonsottomissione alla leva civile e militare. L’accusa risale a quasi dieci anni fa, quando si rifiutò di presentarsi in caserma. Marco deve ora scontare una pena di sei mesi per “mancanza alla chiamata aggravata”.L’indirizzo del carcere militare in cui si trova adesso è: Marco Pierattini, Carcere militare, via Appia Km. 6,500, 81055 S.Maria Capua Vetere (Ce). Alcuni compagni stanno costituendo un comitato in sua solidarietà. Per contatti: vicolazzi@libero.it (a cura della Cassa di solidarietà antimilitarista: www.ecn.org/cassasolidarietantimilitarista).

Usi. La Segreteria Generale dell’Unione Sindacale Italiana (USI-AIT) denuncia un grave fatto avvenuto a Bitonto (Ba) dove il furgone del compagno Gino Ancona (Segretario del Sindacato Arti e Mestieri dell’USI-AIT) è stato seriamente danneggiato da un’azione di squadristi. Il tutto è stato accompagnato dalla scritta “ebreo” sul furgone firmata con il simbolo della celtica nazista. Nell’esprimere la piena ed attiva solidarietà dell’USI al compagno che ha subito la vigliacca provocazione intendiamo denunciare lo strano “clima” generale in cui l’azione avviene.
Da alcuni mesi l’USI-AIT è soggetta a un susseguirsi di svariate “particolari attenzioni”: dai tentativi di criminalizzazione (vedi la sporca operazione condotta dal quotidiano “Libero” ai danni dei compagni USI della sezione di Pordenone), a denunce pervenute a nostri militanti fino al fastidioso “interessamento” da parte dei Carabinieri verso l’attività delle nostre sezioni.
Responsabili di Unioni locali dell’USI (in Campania, Liguria, ecc.) in questi mesi sono stati “chiamati” in caserma per “fornire spiegazioni” sull’attività e la consistenza del nostro Sindacato. Lo stesso compagno Gino Ancona (che oggi ha subito la provocazione nazista) era stato nei giorni precedenti interpellato due volte dai Carabinieri locali che volevano avere da lui notizie sull’USI (il compagno entrambe le volte aveva declinato l’invito sollecitando l’arma a informarsi tramite i canali pubblici dell’Unione come il suo periodico “Lotta di Classe”, ecc.) (…).
La Segreteria USI-AIT (Careri Gianfranco) usi-ait@ecn.org.

 

S'era tutti sovversivi
(dedicato a Franco Serantini)

ED AVEVAMO GLI OCCHI TROPPO BELLI