Avvisi

Vegani. Vegan d’Italia unitevi, e partecipate al progetto “Mappa vegana italiana”, un’idea Troglodita Tribe (editoria casalinga)con il supporto di Vallevegan (l’A-fattoria degli animali liberi) e la Veganzetta (approfondimenti vegan). L’obiettivo: scrivere un elenco di luoghi vegan, abitati da persone vegan che divengono punto di riferimento per un nuovo paesaggio, per favorire le richieste, i bisogni, gli scambi e gli incontri fra persone vegan. L’idea della Mappa Vegana Italiana nasce dal concetto di mutuo appoggio tra persone che stanno condividendo una particolare visione del mondo. Al progetto possono partecipare individui, gruppi, aziende, associazioni, comunità, branchi e tribù pronte a fare rete, a disegnare una nuova geografia vegan, antispecista, libertaria. La Mappa Vegana Italiana sarà realizzata annualmente in forma cartacea (autoprodotta con tecniche di editoria casalinga e arricchita con articoli e notizie), ma sarà fruibile (con periodici aggiornamenti) anche in forma digitale (www.mappaveganaitaliana.org) Info: mappaveganaitaliana@gmail.com, attivismo@vallevegan.org, troglotribe@libero.it.

Editoria

Calendario. È uscito il calendario di effemeridi anticlericali 2009, redatto da Pierino Marazzani. Questo numero è dedicato a Francisco Ferrer, nel centenario della fucilazione. Tutte le immagini del calendario rappresentano il pensatore e agitatore anarchico, la sua vita, le sue opere, la scuola moderna Il calendario anticlericale, giunto alla sua diciottesima edizione, indica per ogni giorno un misfatto o una disgrazia collegata al clero e alla chiesa. Contiene poi alcune rubriche: detti e poesie anticlericali; clero degenerato; vittorie anticlericali.
Una copia costa 5 euro, aggiungere sempre 1 euro per contributo alle spese di spedizione. Per richieste uguali o superiori alle 5 copie si applica lo sconto del 30%, senza aggravio di spese postali. Richieste e contributi vanno indirizzati a: Giovanni Giunta, via Tommaso Fazello, 133 – 96017 Noto (SR). Conto corrente postale 78 69 97 66: specificare sempre la causale. Attenzione, questo numero di ccp sostituisce quello inserito nell’ultima pagina del calendario.

Sicilia. È uscito un nuovo libro di Pippo Gurrieri, “Giorgio Nabita, sarto”. Socialismo,anarchismo, antifascismo a Vittoria. 1889 – 1938. Prefazione di Natale Musarra. Sicilia Punto L edizioni, Collana Storia/Interventi n. 22, pagg. 266, euro 14. Giorgio Nabita, militante socialista passato all’anarchismo nel 1910, durante un breve periodo di emigrazione negli Usa, fu il tipico esempio di quell’attivismo proletario che caratterizzò l’anarchismo isolano per parecchi decenni.
Autodidatta, amante dei libri e delle pubblicazioni periodiche, fu il motore di diverse riviste e numeri unici, fra i quali occorre ricordare il quindicinale “La Fiaccola” uscito a Vittoria nel corso del 1913.

Attraverso la sua biografia viene narrata la vicenda di un movimento, incastonata nelle vicissitudini della prima metà del novecento: dibattito e scontro con i socialisti; emigrazione nelle Americhe; guerra coloniale in Libia e prima guerra mondiale; biennio rosso e fascismo; antifascismo clandestino. Rivivono nel percorso umano e politico del sarto anarchico, i personaggi che hanno caratterizzato l’anarchismo siciliano fin quasi la vigilia dello sbarco degli alleati (1943), e l’anarchismo nazionale e internazionale.
Il libro riporta ampi stralci degli scritti inediti del Nabita, e una ricca documentazione, portata finalmente alla luce, ne dipinge lo spessore, compiendo così un atto di giustizia verso tutti i militanti anonimi che hanno tenuta alta la fiaccola dell’Anarchia.
Per richieste uguali o superiori alle 5 copie, sconto del 40%. Richieste a Sicilia Punto L edizioni, vico L. Imposa, 4 – 97100 Ragusa. CCP n. 10167971 intestato a Giuseppe Gurrieri – Ragusa. e-mail: info@sicilialibertaria.it.

Ferrovieri. È uscito il volume di Giorgio Sacchetti: Macchinista ferroviere. Il giornalismo sindacale di categoria in Italia durante la guerra europea (1914-1918). Lo studio – improntato ad un approccio labour history e che coglie insieme elementi di antropologia culturale e storia sociale – esce nella serie “Quaderni della Fondazione Luigi Salvatorelli” n. 8/2008, Aracne editrice, pp. 64, e si avvale della prefazione di Maurizio Antonioli. Si tratta di un vero e proprio focus sulla quotidianità del lavoro ferroviario durante la fase dell’emergenza bellica, fra orgoglio del mestiere, lotta di classe e avversione alla guerra. Una copia: 6 euro. Disponibile nelle principali librerie. Richieste, pagamento contrassegno (+ spese postali), a: Aracne, via R. Garofalo 133 a/b, 00173 – Roma, tel. 06-93781065.

Têtes de Bois per Anomalia

Il 12 dicembre la Libreria Anomalia/Centro di Documentazione Anarchica di Roma (via dei Campani 73, http://www.libreriaanomalia.org) vi invita ad una serata di parole e musica con Andrea Satta, Maurizio Pizzardi e Luca De Carlo dei Têtes de Bois.

Il 12 Dicembre, i Têtes de Bois faranno una “tappa” ad Anomalia per raccontarci di “Avanti Pop”, il viaggio che ormai da un paio di anni hanno intrapreso, a bordo del loro vecchio camioncino Fiat 615, per ricordare il lavoro e dargli voce. Un viaggio il cui primo risultato è stato l’omonimo cd uscito nel 2007 (il Manifesto CD) e che, dalla lotta delle saline, a Porto Marghera, dai cancelli della Fiat al caporalato di Casal di Principe, dal tavoliere delle Puglie, a Termini Imerese, ai camalli genovesi, ai tranvieri milanesi, e agli sguatteri egiziani, narra delle vecchie e nuove forme di sfruttamento in Italia e del precariato dilagante.

Una serata in sostegno di Anomalia, libreria anarchica (ma non solo) che da più di 25 anni tenacemente resiste alle ingiurie del mercato cercando nel suo piccolo di disseminare piccole gocce di sapere critico. Anomalia è non solo libreria, ma anche archivio e biblioteca che raccoglie libri, manifesti, documenti, del movimento anarchico (e non solo) italiano ed internazionale. Istanti di memoria di un passato che non passa perché le ragioni di allora conservano tutt’oggi la pregnanza del rifiuto di ogni forma di dominio.

Serata di auto-finanziamento che coincide con il trentanovesimo anniversario della strage di Piazza Fontana. Una strage di stato che riacquista oggi una sua attualità politica non solo per il riemergere di un para-fascismo diffuso, ma soprattutto perché oggi come “allora”, la caccia “al mostro” diventa l’asse intorno al quale ruota la politica “democratica” in cerca di una sempre più evanescente legittimità. Ma oggi, a differenza di “allora”, la logica dello stato d’emergenza è diventata lo strumento principe di governo, prassi quotidiana che attraversa le nostre esistenze, che le vuole governare sotto la costante minaccia di intervento repressivo. Oggi, a differenza di allora, chiunque può diventare il “mostro”.

Vi aspettiamo dunque venerdì 12 dicembre ad Anomalia, via dei Campani, 73, ore 21.00

Con:
Andrea Satta (voce)
Maurizio Pizzardi (chitarra)
Luca De Carlo (tromba)
Info: info@tetesdebois.it
Web: www.myspace.com/tetesdebois; www.avantipop.it

Ingresso a sottoscrizione: 5 euro
Info: libreria@libreriaanomalia.org – 06491335.

Alfonso Failla (Siracusa 1906-Carrara 1986) è stato una delle figure più prestigiose del movimento anarchico di lingua italiana di questo secolo. Avvicinatosi giovanissimo all’anarchismo si impegna nella lotta contro il montante regime fascista. Più volte arrestato e sottoposto a provvedimenti restrittivi, nel 1930 viene spedito al confino ove rimane – salvo una breve parentesi di libertà vigilata a Siracusa nel ’39 – fino all’estate del ’43. Dopo l’evasione in massa dal campo di Renicci d’Anghiari partecipa alla Resistenza principalmente in Toscana, Liguria e Lombardia. Nel dopoguerra è tra gli organizzatori della Federazione Anarchica Italiana redattore e direttore responsabile del settimanale Umanità Nova attivo nell’Unione Sindacale Italiana. Tiene centinaia di conferenze, dibattiti e comizi, l’ultimo dei quali a Pisa dopo l’assassinio di Franco Serantini. Dal giugno del ’72, per ragioni di salute è costretto ad interrompere l’attività pubblica. Questo volume (pagg. 366 + XXIV, euro 12,90) è suddiviso in tre sezioni. Nella prima sono raccolte carte di polizia e documenti relativi al periodo ’22/’43 tratti dal dossier Failla al Casellario Politico Centrale. Nella seconda sono raccolti gran parte degli articoli da lui scritti nel secondo dopoguerra. Nella terza sezione sono raccolte testimonianze della sua attività. Per informazioni e richieste: La Fiaccola c/o Elisabetta Medda, Via T. Fazello 133 – 96017 Noto (SR). Distribuzione nelle librerie: Di.Est, via G. Cavalcanti 11, 10132 Torino.