Rom
Alla festa delle genti di viaggio
foto di Barbara Giampietri
Ogni anno,
a maggio, i Rom, i Sinti e le altre popolazioni note come “zingari”
si ritrovano in Camargue, nel Sud della Francia, per quello
che è tradizionalmente il più grande incontro
internazionale delle “gentes de voyage”, come si
definiscono in francese.
La nostra
rivista segue ormai da oltre un ventennio le vicende di questo
popolo, interessata soprattutto alle discriminazioni e alle
vere e proprie persecuzioni di cui è vittima da molti
secoli, cioè dal suo primo affacciarsi in Europa dopo
la lunga e lenta migrazione dall'India che occupò i primi
due o tre secoli dello scorso millennio.
Le immagini
che pubblichiamo in queste pagine, realizzate dalla fotografa
spezzina Barbara Giampietri, si riferiscono all'incontro dello
scorso anno e ci mostrano alcuni momenti collettivi, positivi,
musicali. Per una volta non riferiamo di sassi lanciati contro
un campo-Rom (sono notizie di queste settimane a Milano come
altrove), di sgomberi, di diritti negati, di ghettizzazione.
Ma siamo pronti a farlo e a rifarlo.
La simpatia
per questo popolo, che Barbara esprime nelle sue foto come nelle
sue parole, possono essere condivise o meno. Ma la lotta per
la pari dignità sociale di tutte le persone e tutti i
popoli non può essere un optional.
la
redazione
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Barbara Giampietri |
Sulla scia della carovana
(viaggio nelle emozioni)
Ho un legame particolare con queste fotografie, anzi... con questo
popolo.
Li ho cercati, incontrati e ho capito che erano diventati una
parte di me, per la loro capacità di regalarmi grandi
emozioni.
La pelle scura, gli occhi neri come l'ebano, il loro senso di
libertà, la loro musica come espressione, attraverso
la quale dare vita e corpo ai loro sentimenti, siano essi di
tristezza o allegria.
E poi le loro danze, la loro voglia di vivere e la loro interiorità
religiosa, il loro ritrovarsi e la loro voglia di condividersi,
il loro fare della propria cultura un mestiere.
Essenze che mi trascinano ogni volta in un viaggio di emozioni.
Quando sono con loro, mi sento avvolta come in un abbraccio
...e mi sento a casa.
Barbara
Giampietri
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