storia
Abbasso la guerra
testi di Carlotta Pedrazzini, Piero Brunello, Gaia Raimondi, Regio Esercito Italiano, Errico Malatesta, Smeraldo Presutti, Umberto Fiore/Pietro Pietrobelli/Pietro Pizzuto, un fante anonimo foto di Roberto Gimmi
Con lo stesso titolo abbiamo pubblicato
su “A” 391 (estate) un dossier
sull'incontro Tu sei maledetta! Uomini e donne contro la
guerra: Italia 1914-1918 organizzato dal Centro studi libertari/Archivio
G. Pinelli e dal Laboratorio libertario/Ateneo degli Imperfetti.
Su questo numero pubblichiamo un resoconto dell'incontro,
la relazione di Piero Brunello, una sintetica
ricostruzione di quegli anni sulla base
del volume di Marco Rossi Insubordinazione e antimilitarismo
dall'Impresa di Libia al primo conflitto mondiale 1911-1918
e un fumetto di Paolo Cossi.
A Venezia un convegno di studi (e non solo)
di Carlotta Pedrazzini
Sabato 20 e domenica 21 settembre Venezia risultava, al solito,
gremita di turisti, complice il clima ancora estivo. Segnalata
da una freccia rossa con una bella A cerchiata, nascosta dietro
i banchi del mercato ortofrutticolo del sestiere Cannaregio,
la sala San Leonardo ha ospitato il convegno di studi Tu
sei maledetta! Uomini e donne contro la guerra: Italia 1914-1918
che si è proposto di far luce e di riflettere su quelle
storie che abitualmente non trovano spazio all'interno dei resoconti
ufficiali sulla grande guerra. Otto i relatori intervenuti:
Piero Brunello, Bruna Bianchi, Mimmo Franzinelli, Stefano Musso,
Elena Iorio, Ilaria La Fata, John Foot, Alessandro Portelli
(con la partecipazione di Francesco Codello chiamato a coordinare
la prima giornata), quasi due centinaia le persone presenti
ad entrambi gli appuntamenti, diversi i momenti di dibattito,
il tutto intervallato dal coro de Gli Imperfetti diretto
da Giuseppina Casarin. Al centro di questi due giorni di convegno,
racconti di resistenza, disobbedienza, ribellione, non-violenza,
paura, diserzione. Storie di chi si oppose alla guerra, al militarismo
e al crescente nazionalismo, di chi si rifiutò di vestire
i panni dell'eroe che procurava perdite al nemico e che per
questi motivi venne punito.
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I relatori seduti al tavolo durante il secondo giorno di convegno.
Da sinistra: Elena Iorio, John Foot, Bruna Bianchi,
Alessandro Portelli e Ilaria La Fata |
L'iniziativa, organizzata dal Centro studi libertari/Archivio
G. Pinelli di Milano e dal Laboratorio libertario/Ateneo degli
Imperfetti di Marghera (VE), si è articolata in diversi
momenti. Non solo un convegno, quindi, ma anche una rassegna
cinematografica, curata da Goffredo Fofi e tenutasi a Mestre,
che ha fornito preziosi spunti di approfondimento durante tutto
il mese di settembre.
Marghera, dove a maggio si è tenuta la mostra di opere
dello scultore Pietro Elis Fraccaro (presente all'iniziativa
anche come organizzatore), ha dato spazio alla mostra fotografica
Guerra alla guerra. 1914-1918: scene di orrore quotidiano
di Ernst Friedrich, militante libertario, antimilitarista e
obiettore di coscienza durante la grande guerra.
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Venezia, sabato 20 settembre - Uno scorcio della sala San Leonardo |
Sabato 20 settembre la sede dell'Ateneo degli Imperfetti ha
ospitato, in un'atmosfera di allegra convivialità, la
cena ispirata alla ricerca di Andrea Perin sui ricettari di
difesa alimentare scritti durante la prima guerra mondiale (La
fame aguzza l'ingegno, Elèuthera 2012) e a cui è
seguito il recital ...e il ritorno per molti non fu del
Canzoniere internazionale contro la guerra, a cura di Carlo
Ghirardato (voce e chitarra), Benni A. Parlante (percussioni),
Luca Demicheli (basso).
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Marghera (Ve), sabato 20 settembre - Un momento della cena ispirata alle ricette di guerra raccolte da Andrea Perin nel libro La fame aguzza l'ingegno tenutasi nella sede dell'Ateneo degli Imperfetti |
Un'iniziativa molto ricca a cui non sono mancati momenti di
riflessione e dibattito, con la solita convivialità e
il piacere di incontrarsi che caratterizzano gli eventi di carattere
libertario.
Carlotta Pedrazzini
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Dall'alto: Il coro de Gli Imperfetti, diretto da Giuseppina Casarin, ha proposto canti popolari sulla guerra; Carlo Ghirardato (voce e chitarra), Benni A. Parlante (percussioni), Luca Demicheli (basso) durante il recital ...e il ritorno per molti non fu del Canzoniere internazionale contro la guerra |
continua
la lettura del dossier Abbasso la guerra
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