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arte
Il mondo al contrario
di Orteip Acips (palindromo di Pietro Spica)
Le parole al contrario. Palindrome.
Il mondo immaginato al contrario. Anarchico.
Da questa doppia lettura, l'opera di un artista.
Anarchico e palindromo.
Due sono le cose che mi hanno cambiato la vita: il parlare al contrario e il pensiero anarchico.
Ho scoperto il primo verso i 12 anni; fino a quell'età ero spesso triste perché ingabbiato nel conformismo più tetro. Qualcuno mi disse che Mozart, il compositore, e Lewis Carroll, l'autore di Alice nel Paese delle Meraviglie, parlavano correttamente al contrario nelle loro rispettive lingue.
Un bel mattino appena sveglio, guardandomi allo specchio, improvvisamente pensai:
“Orteip Acips“ e notai che potevo giocare con le parole, dando loro un nuovo senso.
Due anni dopo scoprii con grande felicità gli scritti e le azioni di Bakunin, Kropotkin,
Makhnò, Durruti, Malatesta e Berneri.
Grazie a queste due esperienze, riuscivo ad immaginare un mondo molto più giusto e leggero.
Ancora oggi più che mai, credo che l'anarchia sia un pensiero profondo e anche contrario a tutte le altre ideologie dogmatiche che tendono a chiudere la mente, impedire i rapporti tra le persone e rendere la vita un incubo permanente.
Aviv l'Aihcrana!
Orteip Acips
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anno 45 n. 402 
