Spagna 1936. Sabato 7 maggio a Piacenza, alle ore 11, nei pressi della scalinata “La muntà di ratt” in via Mazzini verrà inaugurata una scultura a ricordo dei volontari antifascisti italiani che presero parte alla guerra di Spagna nel '36/'39. La scultura, dell'artista piacentino Beppe Tirelli, è dedicata in particolare ai volontari antifascisti piacentini che aderirono alle Milizie popolari e alle Brigate internazionali. Ricordiamo che alcuni di loro morirono in combattimento e altri furono feriti, in seguito con l'avvento del regime franchista furono in gran parte costretti a riprendere la via dell'esilio dentro e fuori i confini d'Europa. Molti di questi volontari li ritroveremo nelle file partigiane della Resistenza antifascista del '43/'45, alcuni con importanti compiti come nel caso di Emilio Canzi e Antonio Carini. Accanto alla scultura verrà posta una targa con alcuni versi di Federico Garcìa Lorca. All'inaugurazione parteciperà anche una delegazione della Banda degli Ottoni di Milano.

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Biblioteca Libertaria “Armando Borghi”. Nell'anniversario della proclamazione della Comune di Parigi (18 marzo – 28 maggio 1871), una data tradizionalmente cara a tutti gli anarchici romagnoli e commemorata in particolare a Castel Bolognese in epoca pre-fascista con iniziative pubbliche, la Biblioteca Libertaria “Armando Borghi” è lieta di presentare ufficialmente il suo nuovo sito web: www.bibliotecaborghi.org.
Scopo del sito è anzitutto quello di documentare la storia e l'attività svolta dalla Blab, e di presentare i fondi documentari in essa conservati e le modalità per accedervi e utilizzarli. Il sito tuttavia ha anche ambizioni più ampie: dovrebbe diventare un efficace strumento in più per la ricerca e l'approfondimento delle tematiche relative alla storia (con un'attenzione particolare al territorio delle province emiliano-romagnole) e all'attualità dell'anarchismo e correnti libertarie. Questo è il programma e l'impegno della Biblioteca Libertaria “Armando Borghi”. (Il presente sito sostituisce i due precedenti della Blab, che non sono aggiornati da alcuni anni e non sono da considerarsi validi).

Biblioteca Libertaria “Armando Borghi”
www.bibliotecaborghi.org

Autoproduzione. Il collettivo libertario Rivoltiamo La Terra di Barletta sta lavorando al progetto “Cucina Sovversiva”, un tentativo di immaginare una maniera di preparare un cibo che alimenti relazioni sane, mutuali e orizzontali tra chi produce e chi consuma, tra chi abita i territori in cui si coltiva e il destinatario finale del prodotto.
Il progetto punta a creare una comunità virtuale che sperimenta e condivide esperienze, che diffonde questo approccio sovversivo alla cucina e che si ritrova e si incontra attraverso l'organizzazione di aperitivi e cene sovversive e di momenti di confronto e dibattito, per approfondire questioni teoriche e pratiche legate alla “possibilità di nutrirsi” attraverso un'idea etica, critica, “sovversiva” appunto, se si pensa alle dinamiche attuale, di “fare cucina”.
Una comunità virtuale, orizzontale, aperta a chiunque desideri sperimentare nuovi modi di cucinare e condividere le proprie esperienze per diffondere il tentativo di sovversione non solo in contesti politici, sociali e rivoluzionari ma anche nelle cucine delle case private e dei locali pubblici concretizzando la trasformazione sociale a partire dal consumo del cibo.
Il collettivo sta lavorando alla mappatura delle fiere delle autoproduzioni, consultabile a questo indirizzo: www.magozine.it/mappa
Il progetto “Cucina Sovversiva” è aperto a chiunque voglia portare il proprio contributo intellettuale e manuale.

www.magozine.it/cucina-sovversiva-manifesto-e-progetto
www.facebook.com/cucinasovversiva
www.magozine.it/mappa

Rivista. La società degli individui è un periodico quadrimestrale di filosofia e teoria sociale edito da Franco Angeli dal 1998. È centrata sul significato dell'individualismo nelle società moderne. Vi collaborano studiosi di varia competenza disciplinare (filosofi, ma anche sociologi, politologi, antropologi), italiani e stranieri. La dirige Ferruccio Andolfi, filosofo dell'Università di Parma. Ogni fascicolo è di 176 pagine.
Il presupposto è dato dalla convinzione che nell'Ottocento si è creata una frattura troppo netta tra la tradizione del pensiero sociale (e socialista) e quella dell'individualismo, fatto coincidere sbrigativamente con la sua versione egoistica e competitiva. Il sentire comune dei collaboratori è l'idea di poter ricostruire e alimentare forme di «individualismo solidale».
Il passaggio 'moderno' verso individualità autonome e differenziate viene pensato come un evento complessivamente positivo, da non esorcizzare, e la comunità come una dimensione ugualmente essenziale, a patto di non ridurla a una datità che i soggetti debbano semplicemente accettare. Ciò rende necessario pensare in modo nuovo il radicamento delle identità personali. Il processo di universalizzazione va assecondato senza perdere d'altra parte sentimenti di appartenenza più locali, e rivendicando ai singoli il compito di costituire i centri di raccordo di queste varie istanze.
Alle stesse idee si ispira la collana La ginestra di classici dell'individualismo solidale, edita da Diabasis.
Per ulteriori informazioni, www.la-ginestra.com.

la rivista è distribuita nelle librerie. Abbonamento annuale: € 64,00.
Per attivarlo, rivolgersi all'ufficio abbonamenti (tel. 022837141 - riviste@francoangeli.it)
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