Avvisi

Anarqlat è un forum per chi usa la posta elettronica, costituito attorno al tema dell’Anarchismo in America Latina. L’obbiettivo centrale è di creare uno spazio aperto agli interessati/e per conoscere la pratica, scambiarsi informazioni, diffondere analisi e promuovere dibattiti in merito all’ideale libertario, convertito attualmente in oggetto di rinnovata attenzione da parte di persone di differenti provenienze, le quali concordano con la necessità di approfondire la conoscenza delle dimensioni storiche, socio politiche, intellettuali e culturali di un fenomeno la cui rilevanza nel passato, presente e futuro dei paesi latinoamericani comincia a riscattarsi dalla sottovalutazione e ignoranza sia della teoria che della pratica. Con Anarqlat ci riuniamo a conversare su idee, esperienza e sull’impatto del socialismo libertario nello scenario latinoamericano, tuttavia questo non esclude che vengano affrontati temi connessi ( come ad esempio la teoria e la storia generale dell’anarchismo mondiale, dibattiti sopra altri temi concernenti la realtà dell’America latina) in modo che essi costituiscano un banco di prova essenziale per il nostro compito specifico. Questo implica che in Anarqlat vediamo l’anarchismo continentale sia nel contesto delle sue particolarità, che nei vincoli con un movimento e un ideale che ha avuto espressione in tutto il pianeta.
Nel febbraio del 1997 abbiamo cominciato – con 30 iscritti da 6 paesi – questo forum virtuale che si è sviluppato in due anni con una ricca dinamica di informazione e scambio. Attualmente siamo più di 225 partecipanti residenti in territori controllati da 26 Stati: Germania, Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Repubblica. Dominicana, Ecuador, Salvador, Spagna, Stati Uniti, Francia, Israel, Italia, Messico, Nicaragua, Paraguay, Peru, Portogallo, Porto Rico, Gran Bretagna, Uruguay e Venezuela. Nonostante il risultato vogliamo raggiungere nuovi sottoscrittori, poiché la nostra ispirazione è di fortificare maggiormente questo strumento di comunicazione interattiva fra chi sia interessato per il presente e il futuro all’anarchismo latino americano.
Per conoscere i dettagli per come unirsi al forum e conoscere il suo funzionamento scrivere a nelson.mendez@ucv.ve.
Non smettete di visitare il sito web di El Libertario www.nodo50.org/ellibertario (grazie per la traduzione a Fabrizio Dentini).

Editoria

Ristampe. Dal volume dedicato a Leda Rafanelli a cura di Fiamma Chessa e pubblicato a Reggio Emilia dalla Biblioteca Panizzi e dall’Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa abbiamo tratto un opuscolo artigianale con lo scritto di Franco Schirone dedicato a Giuseppe Monanni (Monnanni): storia e indice bibliografico di quanto ha stampato lo stesso Monanni in 35 anni di attività editoriale anarchica e individualista.
Entro dicembre contiamo di pubblicare in versione reprint Gli Internazionalisti e la Banda del Matese di Pier Carlo Masini, un classico della storiografia anarchica. Ma anche gli Atti ufficiali della Federazione Italiana dell’Associazione Intrernazionale dei Lavoratori, a cura di Pier Carlo Masini, contenente gli atti di nascita del Movimento anarchico e libertario italiano all’indomani della permanenza in Italia di Bakunin.
L’opuscolo di Schirone è gratuito. Sono a nostro carico anche le spese di spedizione, mentre per chi vive a Roma lo riceverà direttamente.
Le richieste vanno indirizzate a: Franco Di Sabantonio, casella postale 6007, 00195 Roma - Prati (RM), cell. 3498061565, e-mail: franco.disabantonio@tiscali.it.

Archivio Pinelli
È disponibile il nuovo Bollettino dell’Archivio Pinelli, di cui segnaliamo di seguito il sommario. Per richieste (costo 6,00 euro, spese di spedizione comprese): c/c postale n. 14039200 intestato a Centro studi libertari, Milano o bonifico bancario sul conto IT53M0760101600000014039200.
Ricordiamo che tutti i numeri precedenti del Bollettino sono disponibili sul nostro sito (www.centrostudilibertari.it).

Indice Bollettino 33
*Cose nostre*
• Seminario sui nuovi anarchismi di Elis Fraccaro e Francesco Codello
• Costruiamo un archivio fotografico dell’anarchismo di Roberto Gimmi
• Iniziative recenti del centro studi

*Anarchivi*
• I trent’anni della FICEDL e della BFS

*Tesi e ricerche*
• Quell’idea che si rifiuta di morire di Marina Orefice

*Memoria storica*
• Roma, via Vettor Fausto 3 di Fabio Iacopucci
• Ricordo di Diego Camacho, Luís Andrés Edo, Carlos Semprun Maura, Edgar Rodriguez, Stephan Schulberg

Biografie
• Glaser il fuggitivo a cura di Lorenzo Pezzica
• Brevi note su un antifascista libertario: Francesco Fantin in Australia di Massimiliano Tenconi

*Informazioni editoriali*
• Un irriducibile della Colonna di ferro: José Pellicer di Andrea Staid
• Editoria creativa?! di Federico Zenoni
• Ministri anarchici

*Album di famiglia*
• Francesco Campanini, alpinista e anarchico di Paolo Masala
• Calcio e rivoluzione di Andrea Sceresini
• 1920: bandiere nere sulla chiesa di Scarlino di Fausto Bucci

*In rete*
• Il sito Bakunista! di Mikhail Tsovma

*Varie ed eventuali*
Curiosità
• Tutti anarchici…
Efferatezze
• Blob anarchia.

Alfonso Failla (Siracusa 1906-Carrara 1986) è stato una delle figure più prestigiose del movimento anarchico di lingua italiana di questo secolo. Avvicinatosi giovanissimo all’anarchismo si impegna nella lotta contro il montante regime fascista. Più volte arrestato e sottoposto a provvedimenti restrittivi, nel 1930 viene spedito al confino ove rimane – salvo una breve parentesi di libertà vigilata a Siracusa nel ’39 – fino all’estate del ’43. Dopo l’evasione in massa dal campo di Renicci d’Anghiari partecipa alla Resistenza principalmente in Toscana, Liguria e Lombardia. Nel dopoguerra è tra gli organizzatori della Federazione Anarchica Italiana redattore e direttore responsabile del settimanale Umanità Nova attivo nell’Unione Sindacale Italiana. Tiene centinaia di conferenze, dibattiti e comizi, l’ultimo dei quali a Pisa dopo l’assassinio di Franco Serantini. Dal giugno del ’72, per ragioni di salute è costretto ad interrompere l’attività pubblica. Questo volume (pagg. 366 + XXIV, euro 12,90) è suddiviso in tre sezioni. Nella prima sono raccolte carte di polizia e documenti relativi al periodo ’22/’43 tratti dal dossier Failla al Casellario Politico Centrale. Nella seconda sono raccolti gran parte degli articoli da lui scritti nel secondo dopoguerra. Nella terza sezione sono raccolte testimonianze della sua attività. Per informazioni e richieste: La Fiaccola c/o Elisabetta Medda, Via T. Fazello 133 – 96017 Noto (SR). Distribuzione nelle librerie: Di.Est, via G. Cavalcanti 11, 10132 Torino.