Avvisi

Germinal. È cambiata l’intestazione per i versamenti sul conto corrente postale per il giornale “Germinal”. La nuova intestazione corretta è: c.c.p. 16525347 intestato a Germinal, c/o Centro Studi Libertari, cas. post. 563, 34132 Trieste Centro, Trieste. Lo stesso cambio vale per i contributi per la nuova sede del gruppo anarchico Germinal a Trieste (specificare sempre la causale).

Respingimenti. Un circostanziato esposto-denuncia contro l'illegittimo "respingimento" degli extracomunitari, raccolti dalle navi militari italiane, è stato presentato presso varie Procure (anche per la remissione degli atti al Tribunale dei Ministri) da un gruppo di avvocati (primo firmatario, l'Avv. Marcello Fagioli). Ce ne ha inviato copia l'amico avvocato Giuseppe Ramadori, da sempre impegnato in battaglie politiche e legali di giustizia e libertà. Lo ricordiamo al nostro fianco in processi per reati di "antimilitarismo", in particolare in difesa di anarchici, Testimoni di Geova e altri giovani che al tempo del servizio militare obbligatorio lo rifiutavano e pagavano con mesi di carcere la loro coerenza. Chi volesse copia dell'esposto-denuncia contatti: studiofagioli@libero.it.

Editoria

Canto anarchico. Seconda edizione del libro di Santo Catanuto e Franco Schirone “Il canto anarchico in Italia nell’ottocento e nel novecento (pagg. 416 - euro 25,00).
A più di un secolo di distanza dalla composizione del primo canto anarchico di lingua italiana, quel Dimmi buon giovine di origine comunarda che solo recenti ricerche hanno reso nella sua interezza, è stato possibile ricostruire la mappa completa di un patrimonio canoro che, finora decentrato in una miriade di scritti sparsi un po’ dovunque, si presenta ormai come un fenomeno solido, vivo e pienamente oggettivo. Più volte proposto come oggetto ideologicamente specifico nell’area del canto popolare a valenza politica, il canto anarchico ha, in verità, iniziato un nuovo modo di intendere ed esprimere il canto popolare stesso nelle nuove modalità di canto sociale inaugurando la stagione dell’emancipazione della memoria collettiva.
In questa seconda edizione, che esce a distanza di otto anni dalla prima, è stata aggiunta un’appendice includente Errata corrige, Aggiornamenti, Canti aggiunti e Correzioni musicali per un totale di 32 pagine.

Per richieste: Autogesione, casella postale 17127, Milano 67, 20128 Milano, e-mail: zeroinc@tin.it, cellulare 3771455118. Conto corrente postale 14238208 intestato ad Autogestione-Milano.

Le Nubi 1. È uscito “L’inutile – attraverso le pieghe di un pensiero irragionevole” (pagg. 120, euro 12,00) di Marco Caponera.
È possibile interrompere la logica retorica e perversa che rende accettabile soltanto ciò che è egoisticamente produttivo? Il nuovo saggio di Marco Caponera affronta il tema dell’inutile in chiave filosofica, prendendo come spunto la riflessione di filosofi classici e moderni, sia occidentali che orientali. Il tentativo è quello di creare, definire e praticare uno spazio socio-politico autonomo della categoria dell’inutile, mettendolo in relazione con alcune manifestazioni del pensiero e dell’agire. Sulla retorica della contrapposizione tra utile e inutile oggi si giocano le sorti della vita individuale e sociale di ciascuno. L’inutile è un testo aperto che non fonda alcuna nuova teoria ma che prova a gettare un guanto di sfida al reale.

Le Nubi, via San Fioro 10, 00173 Roma, tel. 06 944 71 17, fax 06 94 20 379, e-mail info@lenubi.it.

Le Nubi 2. È uscito “Biribi – disciplina militare” (pagg. 280, 14,00 euro) di Georges Darieu.
Romanzo forte e profondo, Biribi, alla sua apparizione in Francia, fu un grande caso letterario. Biribi è il nome delle Compagnie di Disciplina dell’esercito francese in Tunisia. Biribi e` l’ultima punizione che l’esercito riserva ai suoi indisciplinati.
Georges Darien, come il protagonista del romanzo, Froissard, arriva a Biribi a vent’anni, dopo aver conosciuto tutte le tappe delle prigioni militari francesi. Romanzo straordinario, Biribi racconta la storia di una caduta nell’inferno, il sadismo degli ufficiali, le continue angherie, la solidarietà tra compagni, le strade tracciate nel deserto tunisino a forza di vite umane sacrificate.
Georges Darien (1862-1921) fu un anarchico e letterato francese. Il suo libro più famoso, “Il ladro” è pubblicato da Einaudi. Arruolatosi nell’esercito regolare 1881, Darien fu condannato da un tribunale militare a essere trasferito nella Compagnia di Disciplina di Gafsa, in Tunisia. Darien si piegò al regime disumano della Compagnia ma si sforzò di tenere a mente tutto ciò che vide e tutto ciò che subì. Fu liberato dopo cinque anni di servizio militare, di cui trentatré mesi passati a Biribi. La vita militare lo segnò per sempre. I cattivi trattamenti sopportati e lo spettacolo della miseria e dell’avvilimento dei suoi compagni ne fecero un uomo duro, ribelle, senza pietà nè per i boia né per le vittime. Tornato a Parigi mise sulla carta il racconto delle prove subite in Tunisia: nacque Biribi, discipline militaire. «L’opera di Darien – ha scritto Breton – costituisce l’attacco più rigoroso che io conosca contro l’ipocrisia, l’impostura, la stupidità, la viltà».
Le Nubi edizioni – Via San Floro, 10 – 00173 Roma - Tel. 06 9447117 Fax. 06 9420379 E-mail info@lenubi.it.

La Fiaccola. Ecco le ultime novità della vivace casa editrice anarchica siciliana basata a Noto, in provincia di Siracusa:

Pierino Marazzani, Calendario di effemeridi anticlericali 2010. Le illustrazioni di quest’anno sono dedicate al 50° anniversario (1960-2010) delle grandi lotte contro il governo clericofascista Tambroni e al millesimo anniversario (1010-2010) dei progrom antisemiti perpetrati dai cattolici nell’Europa centrale. 6 euro.

Pino Bertelli, Jean Vigo. Cinema della rivolta e dell’amour fou. Con scritti di Enrico Grezzi e Alfonso Amendola. Seconda edizione riveduta ed ampliata. Collana Biblioteca libertaria n. 21. Pagine 249, euro 17.

Livio Marchese, “Né in tera, né in mare, né in cielo”. Il cinema randagio di Sergio Citti. Preceduto da: Quarant’anni con Sergio, di Virgilio Fantuzzi; Su Sergio Citti. Caro, di Goffredo Fofi. Collana Biblioteca libertaria n.22. Pagine 272, euro 18.

Fra’ Dubbioso, Sotto la tonaca niente. Lo stato di salute di Santa Madre Chiesa visto, spulciato e commentato da un miscredente amante della fratellanza e della libertà. Collana Anteo, pagine 77, 4 euro.

Pierino Marazzani, La chiesa che tortura. Dalle origini all’età contemporanea. Due millenni di sevizie ecclesiastiche. Prefazione di Valerio Pocar. Collana Biblioteca libertaria n. 23. Pagg. 208, euro 14. (Uscita in novembre)

Per richieste da 5 copie in su dello stesso titolo, sconto del 40%; per il Calendario lo sconto è del 30%. Richieste a Giovanni Giunta, via Tommaso Fazello 133, 96017 Noto (SR). Ccp n. 78699766. Oppure: info@sicilialibertaria.it.

Alfonso Failla (Siracusa 1906-Carrara 1986) è stato una delle figure più prestigiose del movimento anarchico di lingua italiana di questo secolo. Avvicinatosi giovanissimo all’anarchismo si impegna nella lotta contro il montante regime fascista. Più volte arrestato e sottoposto a provvedimenti restrittivi, nel 1930 viene spedito al confino ove rimane – salvo una breve parentesi di libertà vigilata a Siracusa nel ’39 – fino all’estate del ’43. Dopo l’evasione in massa dal campo di Renicci d’Anghiari partecipa alla Resistenza principalmente in Toscana, Liguria e Lombardia. Nel dopoguerra è tra gli organizzatori della Federazione Anarchica Italiana redattore e direttore responsabile del settimanale Umanità Nova attivo nell’Unione Sindacale Italiana. Tiene centinaia di conferenze, dibattiti e comizi, l’ultimo dei quali a Pisa dopo l’assassinio di Franco Serantini. Dal giugno del ’72, per ragioni di salute è costretto ad interrompere l’attività pubblica. Questo volume (pagg. 366 + XXIV, euro 12,90) è suddiviso in tre sezioni. Nella prima sono raccolte carte di polizia e documenti relativi al periodo ’22/’43 tratti dal dossier Failla al Casellario Politico Centrale. Nella seconda sono raccolti gran parte degli articoli da lui scritti nel secondo dopoguerra. Nella terza sezione sono raccolte testimonianze della sua attività. Per informazioni e richieste: La Fiaccola c/o Elisabetta Medda, Via T. Fazello 133 – 96017 Noto (SR). Distribuzione nelle librerie: Di.Est, via G. Cavalcanti 11, 10132 Torino.