Rivista Anarchica Online
Nuovi processi all'anarchico Marini
Il compagno Giovanni Marini, già condannato in Appello a nove
anni di carcere perché "colpevole" di non essersi
fatto ammazzare dai fascisti salernitani, sarà nuovamente processato tra pochi giorni. Il 7 ottobre
a Roma sarà
giudicato insieme al direttore dell'Espresso Livio Zanetti per una coraggiosa intervista rilasciata a quel
settimanale
romano. Il giorno seguente sarà trasferito a Potenza per un altro processone che vedrà
come "parti lese" il
presidente del Tribunale di Salerno Fiengo, il procuratore generale Zarra, il Pubblico Ministero Lamberti,
il
direttore del carcere di Salerno Fristachi e numerose guardie carcerarie. Tutti questi signori si sono sentiti
lesi
nella "onorabilità" dalle accuse-verità rese note dal nostro compagno durante i
dibattimenti processuali. La giustizia di stato, non contenta di perseguitare un rivoluzionario per il
suo coraggio antifascista, si sta
prendendo cura anche dell'Avv. Giugliano Spazzali, uno dei difensori di Marini. Gli è giunto
infatti in questi
giorni un avviso di reato per violazione di domicilio: egli si sarebbe reso colpevole di aver attraversato
i cancelli
dell'Alfa Romeo per condurre insieme a medici ed esperti di igiene del lavoro (su richiesta del consiglio
di
fabbrica) un'inchiesta sulla nocività in quella fabbrica di stato.
La Redazione
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