Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 9 nr. 72
febbraio 1979 - marzo 1979


Rivista Anarchica Online

Cent'anni di stampa anarchica
a cura della Redazione

Alcune sono uscite regolarmente per quasi mezzo secolo, altre per scelta o per cause di forza maggiore si sono limitate ad un solo numero. Ve ne sono di ben curate e di raffazzonate, di giornali e di riviste, di graficamente ricercate e di imbiancate dalla censura. Molte sono state edite fuori dai confini dello Stato italiano, in Egitto, negli Stati Uniti, in Argentina, in Francia e in tanti altri paesi. Complessivamente, le testate anarchiche in lingua italiana edite in tutto il mondo dai tempi della Prima Internazionale ad oggi sono state centinaia. Alcune facilmente reperibili, altre più o meno irreperibili.

Anche per questo la mostra fotografica "un secolo di stampa anarchica", inaugurata il 17 febbraio alla libreria Utopia di Milano, non può né vuole accampare pretese di completezza. Su numerosi pannelli sono state montate un centinaio di riproduzioni fotografiche della prima pagina di altrettanti periodici e numeri unici anarchici in lingua italiana - ordinati cronologicamente e divisi in due settori, quello dei periodici editi in Italia e quello fuori d'Italia. Ogni foto è accompagnata da una scheda che fornisce i dati essenziali e gli estremi della pubblicazione: in molti casi, naturalmente per le testate più significative, a questi "freddi" dati si accompagna una scheda di descrizione sintetica del contesto, delle caratteristiche, del ruolo e dei principali collaboratori di quella testata. Forzatamente incompleta, questa mostra fotografica ha così un suo carattere organico che permette di cogliere, seppur solo nelle linee generali, l'evoluzione della pubblicistica anarchica in relazione alle diverse situazioni.

Vi sono fogli individualisti, di carattere preminentemente sindacale, organizzatori, propagandistici, riviste di studi, ecc.: in varia misura trovano spazio così un po' tutte le diverse facce del prisma anarchico.

Fino alla fine di marzo la mostra resterà nei locali del centro culturale della libreria Utopia di Milano: in coincidenza con questa mostra, e per tutta la sua durata, quasi ogni venerdì sera e sabato pomeriggio si terranno dibattiti, conferenze, presentazioni di dischi e di libri. Dopodiché la mostra si trasferirà in aprile alla libreria Utopia 2 di Venezia ed in maggio all'Utopia 3 di Trieste. Ciò rientra nell'organico piano di collaborazione tra le tre Utopie, tutte gestite da compagni anarchici ed in poco tempo diventate punti di incontro, di aggregazione e di propaganda libertaria.

Tutti coloro che sono interessati a ricevere il depliant puntualmente preparato dai compagni dell'Utopia di Milano prima di ogni "ciclo" di iniziative (finora, per esempio, c'è stato il mese della musica, quello della fantascienza, quello della pedagogia, ecc.), lo richieda direttamente a: libreria Utopia, via Moscova 52, 20121 Milano.

Gli indirizzi delle altre Utopie sono i seguenti: libreria Utopia 2, Calle de' Ragusei 3490, Venezia e libreria Utopia 3, via del Bosco 50, Trieste.