Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 18 nr. 157
estate 1988


Rivista Anarchica Online

Spese militari, no grazie

Tre anarchici forlivesi, con la denuncia dei redditi del 1987, hanno presentato il 31 maggio scorso la seguente dichiarazione di obiezione fiscale alle spese militari - inviata anche a varie pubblicazioni di area anarchica, nonviolenta ed ecologista.

Siamo convinti che non sia possibile costruire un mondo libero e pacifico se non praticando quotidianamente la libertà e la pace.
Conseguentemente riteniamo che, fra le tante oppressioni cui siamo quotidianamente sottoposti, l'oppressione del militarismo sia la più intollerabile e la prima da combattere. L'esistenza di apparati militari, infatti, è basata su due elementi che rifiutiamo nel modo più deciso: la gerarchia e l'autoritarismo che ne regolano il funzionamento; la preparazione della guerra e l'addestramento sistematico all'uso di armamenti sempre più distruttivi ed offensivi (più o meno mascherati da amenità quali la "difesa della patria", dell'"ordinamento democratico" e via dicendo) che costituiscono indubitabilmente lo scopo fondamentale di tali apparati.
Per questi motivi - pur essendo coscienti che questo nostro gesto ha un valore unicamente simbolico - abbiamo deciso di fare obiezione fiscale alle spese militari. Pertanto chiediamo un rimborso in quanto abbiamo deciso di inviare parte di quanto già si è trattenuto lo stato (in cui non ci riconosciamo e la cui esistenza, a nostro avviso, contrasta con una socialità umana pacifica e libera) alla "CASSA DI SOLIDARIETÀ ANTIMILITARISTA" affinché la usi per aiutare tutti gli antimilitaristi incarcerati o perseguitati per il loro impegno a favore della pace e della libertà.

Rosanna Ambrogetti
Carla Atlante
Franco Melandri