Rivista Anarchica Online
Signornò
a cura della Redazione
Sono attualmente 4 i giovani - tutti
di ispirazione anarchica - detenuti in carcere militare per il loro
rifiuto di sottoporsi al servizio militare oppure a quello civile
(inquadrato anch'esso in una logica ed in un contesto militari). Si
tratta di Dario Sabbadini (Carcere giudiziario militare, 37019
Peschiera del Garda - VR), Fabrizio Falciani (Carcere giudiziario
militare Forte Boccea, via di Boccea 251, 00167 Roma), Giuseppe
Coniglio e Agostino Manni (Carcere giudiziario militare, 81055 Santa
Maria Capua Vetere – CE). Dario Sabbadini, che era stato
scarcerato ai primi di settembre per motivi "procedurali",
è stato - come previsto - riarrestato dai carabinieri. Sta
scontando la condanna a 12 mesi. Fabrizio Falciani sta scontando
un'analoga condanna.
Più pesanti, invece, quelle che
stanno scontando i due detenuti nel carcere campano. Manni, che già
si era visto aggiungere ai 12 mesi per obiezione totale un mese per
il suo rifiuto di indossare la divisa, è stato minacciato di
altre denunce (con conseguenti condanne) per il medesimo reato di
"disobbedienza".
Coniglio, che in marzo era stato
scarcerato per motivi "procedurali" mentre stava scontando
una condanna a 16 mesi, è stato riarrestato il 20 ottobre a
Lamezia Terme e rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Appena appreso del suo "arrivo"
ed in particolare del fatto che Coniglio era stato messo in cella di
punizione per il suo rifiuto di indossare la divisa, Manni - che tale
divisa non ha mai indossato - ha protestato con il comandante del
carcere, è stato a sua volta punito (avrebbe dovuto restare
per tre giorni in cella, senza "aria"), ha disatteso la
punizione e per questo motivo è stato rinchiuso a sua volta
per 10 giorni in cella di isolamento. Qui ha iniziato uno sciopero
della fame, che si è protratto per tutti e 10 i giorni, con
conseguente perdita di 5 chili di peso.
Nel frattempo, Coniglio è stato rimesso
in cella "normale". Il 2 novembre Manni ha finito di
scontare i 10 giorni di isolamento. All'indomani Coniglio è
stato condannato ad altri 3 mesi di carcere dal Tribunale militare di
Napoli, per "disobbedienza aggravata". Il motivo: il solito
rifiuto di indossare gli abiti militari. In tutto, dunque, Coniglio
sta scontando una condanna a 19 mesi (14 per rifiuto + 2 nel
procedimento d'appello + 3 per disobbedienza aggravata).
Contro l'assurdità di queste
condanne, dovute al logico rifiuto di chi è già stato
condannato per il suo rifiuto totale dell'esercito e del militarismo
di indossare vesti che marcano l'appartenenza a ciò che si
rifiuta (e per cui, lo ripetiamo, stanno già pagando), si sono
levate varie voci di protesta in campo anarchico.
Dalla Sicilia, intanto, giunge una
dichiarazione di obiezione totale da parte di Salvatore Caltabiano,
militante del collettivo autonomo "Cattivi pensieri" di
Siracusa.
A metà novembre, in piazza Adda,
nel cuore dell'Ortigia (la parte più vecchia e popolare di
Siracusa) Caltabiano ha letto pubblicamente la propria dichiarazione,
nel corso di una manifestazione alla quale hanno partecipato anche
decine di anarchici provenienti da varie località dell'isola.
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