Dissenso e fogli di via
di Circolo anarchico "Ponte della Ghisolfa" (Milano)

Lunedì 15 maggio alle ore 18.30, all'uscita dell'autostrada di Genova tre militanti del Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa diretti in città per partecipare alla manifestazione indetta per martedì 16/5 contro l'inaugurazione della mostra navale bellica, sono stati fermati a un posto di blocco, portati in Questura, schedati, trattenuti fino a notte inoltrata e quindi rilasciati con un foglio di via assolutamente ingiustificato.
La stessa sorte è toccata ad un'altra cinquantina di persone - non-violenti, cattolici (a cui non è stato dato il foglio di via), autonomi, antimilitaristi - arrivati con vari mezzi (treni, auto, ecc.) per la manifestazione.
Denunciamo:
1) L'uso della retata preventiva di mussoliniana e inquisitoriale memoria per cui basta il "sospetto" per procedere;
2) La prevaricazione dei più elementari diritti con l'assegnazione di fogli di via assolutamente ingiustificati per sgombrare il campo da possibili contestazioni;
3) La volontà predeterminata di impedire l'espressione del proprio dissenso e rifiuto alla mostra navale bellica e a quello che rappresenta (vendita di armi ai paesi del terzo mondo, logica militarista di sopraffazione, ecc.).