Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 27 nr. 237
giugno 1997


Rivista Anarchica Online

Senza l'automobile?

In risposta al signore che da un anno non usa più l'automobile per spostarsi. Io abito in provincia di Pescara, in collina, a 25 sporchi KM dalla "cittadina".
Qualsiasi attività "ricreativa" a parte l'associazione Culturale Lauretana che è in paese e il Circolo di Rifondazione... null'altro si muore d'inverno!) io voglia fare SENZA POSSIBILITA' di usufruire di un'auto è praticamente pallosissimo e precario al 90%.
Nei miei spostamenti fuori regione uso abbondantemente il treno o l'autobus (quest'ultimo conviene nella tratta Pescara-Rm) perché sì, può fare qualche minuto di ritardo, ma non si resta in tensione per tutto (vedi file ai caselli). Poi quando sono in treno posso leggere, ascoltare il walkman, parlare con qualcuno o dormire. E' vero, la macchina ha la marmitta catalitica e purtroppo, da buon perito chimico so che inquina di più ... ma c'era questa macchina "decente" oppure un catorcio vecchio 10 anni. Senza la macchina non potrei lavorare. Con questi flash peculiari volevo sottolineare che purtroppo in alcune zone non più servite dai trenini locali - da ricordare che mio padre fino agli anni '60 prendeva l'ultimo treno che partiva alle 23.40 da Pescara - ora attualmente il servizio pubblico muore alle ore 20.10, la macchina è l'alternativa all'isolamento totale. Altro esempio: io ho studiato a Padova (città che adoro!) e dopo il primo anno di normale conoscenza delle vie ho preso la bici. Andavo sempre in giro con la bici (a parte quando diluviava per tre giorni di fila!) e stavo benissimo, attrezzata con il cestino per la spesa, il portapacchi dietro (per i libri). Era una sfida continua ma c'era la possibilità, nel traffico, di girare. A Pescara non sanno marciare su due corsie di senso unico figuriamoci se avessero creato una doppia corsia per le biciclette!! (A Pescara non è stata considerata!) e si noti che è una città di mare, sviluppatasi nella zona pianeggiante).
Certo, la macchina ha i suoi costi, i suoi rischi, ovviamente come ogni pezzo tecnologico fatto con sistemi meccanici, elettrici, ha "bisogno" di manutenzione, di "cura" anche perché se l'immagina se un suo famigliare ha una colica in piena notte e deve trasportarlo in qualche Pronto Soccorso ... oppure aspettare l'autoambulanza? Qui le assicuro che fa prima con la macchina. Pensi che qui i vigili del fuoco sono solo a Pescara e devono coprire tutta la provincia ..., le pare la sicurezza?
Saluti fraterni

Stefania Ciavaralli
(Loreto Aprustino)