alle lettrici, ai
lettori
Un progetto collettivo
Dal febbraio 1971 portiamo avanti un progetto
editoriale con al centro la rivista “A”, che esce
puntualmente 9 volte l'anno. Finora, 433 numeri pubblicati.
E una cinquantina di prodotti collaterali: dossier, letture
dei classici dell'anarchismo, quaderni sull'ecologia, cd e dvd,
ultimo in ordine di tempo il libro sul pensiero di Fabrizio
De André.
Quasi 4.000 collaboratrici e collaboratori, che hanno scritto
articoli, lettere, recensioni, rubriche, che ci hanno inviato
contributi grafici e di altro tipo. E poi migliaia di donazioni,
ogni mese riportate nei nostri fondi neri, in coda al numero.
Con l'orgoglio della funzione da noi svolta nel campo del pensiero
libero e libertario, siamo ancora una volta a stimolare il vostro
sostegno. Finanziario, certo: sottoscrizioni, abbonamenti sostenitori
(da 100 euro in su), organizzazione di cene-benefit... Ma anche
nella diffusione di “A”: hai mai pensato di fartene
arrivare a casa 2, 3, 5 copie per venderle ad amiche/ci, colleghe/i,
compagni/e o di ricercare nuovi punti-vendita (edicole, librerie,
negozi del commercio equo e solidale...)?
Attualmente abbiamo circa 150 abbonati/e sostenitori/trici,
oltre 250 diffusori/e che ricevono alcune copie di “A”,
una bella rete che comprende anche edicole e librerie in qualche
modo amiche. Questa rete deve essere rinforzata ed estesa, è
la base della nostra presenza sul territorio.
Con questo appello, non nuovo e non ultimo, vogliamo stimolare
chi ci apprezza a darci una mano per far crescere la nostra
presenza nel sociale. Perché il nostro è già,
fin dal primo numero nel febbraio 1971, un progetto collettivo
che va ben oltre i confini del movimento anarchico e si rivolge
a chi ha e vuole approfondire uno sguardo critico, sicuramente
libertario, sullo stato di cose presenti. Che non ci piace affatto
e vorremmo contribuire a trasformare, a partire dalle piccole
cose concrete. Come è questa rivista che hai in mano
(o leggi gratis in rete).
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