alle lettrici,
ai lettori
Abbonamenti “sospesi”
Alle persone detenute
noi da sempre inviamo la rivista gratuitamente.
Continueremo a farlo.
Ti proponiamo, se puoi/vuoi, di sottoscrivere un abbonamento
sospeso, come il caffè a Napoli (e non solo).
Hai presente? Tu paghi il tuo caffè e ne paghi un altro,
che il barista darà a chi non è in grado di pagarselo.
Idealmente, ti invitiamo a pagare tu quelle copie (attualmente
un centinaio) che mensilmente spediamodietro alle sbarre.
A persone che non possono prendersela in edicola o libreria,
e nemmeno leggerla gratis on-line.
Per evidenti ragioni.
|
|