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Nota
dell'autrice
In questo periodo di confinamento ho trovato in molti
gruppi di mamme, e non solo, delle pubblicità consigliate
che vendevano farfalle in scatola, per far crescere una
farfalla "fai da te". Così con la scusa
della liberazione finale (se si è riusciti ad allevare
bene il bruco e a far sì che finalmente riesca
a fare la sua crisalide e poi a uscirne) ci sentiamo in
potere di sostituirci all'ambiente, alla cosiddetta
madre natura, senza avere minimamente idea di cosa stiamo
facendo.
La farfalla è uno dei simboli più comuni
di libertà e ora si compra online e ti arriva in
scatola! Puoi ordinarla per feste e matrimoni! Lo trovo
terribile.
L'acquisto di farfalle viene anche sponsorizzato come
un atto di aiuto all'ambiente in quanto promuove il
ripopolamento di farfalle, oltre a rendere più
belle le nostre città, ecc.
Io avevo letto anni fa il libro La battaglia delle
farfalle di Peter Laufer, un testo molto interessante
che parla del giro di affari di allevatori e trafficanti
di farfalle, così ho pensato fosse interessante
mettere insieme qualche spunto di riflessione in questo
periodo.
Con tre pagine di disegni è chiaro che ho potuto
toccare solo alcuni punti, ma spero che possano fare riflettere.
L'idea è sempre di invogliare a informarsi
e approfondire.
Valeria De Paoli |
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