Sicilia mensile
di Pippo Gurrieri / Letizia Giarratana / Franco Leggio

"Sicilia libertaria" è divenuto in questi anni uno strumento di agitazione e propaganda anarchica che ha saputo ritagliarsi un suo spazio dentro al movimento e soprattutto dentro una serie di realtà di paese, di posti di lavoro, di scuole, nonché tra numerosi lettori singoli. Con la battaglia contro i missili di Comiso e l'invasione NATO-Mirikana il nostro periodico ha costantemente fornito il punto di vista antimilitarista anarchico oltre a precisi obiettivi di lotta e parole d'ordine arricchiti da una attenta controinformazione; tutto ciò ha fatto del giornale una voce sempre più seguita tra frange di proletari, tra la base dei partiti di sinistra e anche tra i movimenti antagonisti e pacifisti.
Questa caratteristica, assieme alle particolari posizioni in tema di lotta di liberazione nazionale-autonomismo-indipendentismo, alla ricerca storica militante, allo spazio dato alla questione femminile, al dibattito lanciato su amnistia e carcere, alla questione della lingua, all'analisi sul meridione e dei processi di sottosviluppo e colonialismo, alla ricerca di forme adeguate di propaganda anarchica, nodi principali del nostro impegno redazionale, oggi ci impone esigenze di approfondimento ulteriore, di arricchimento teorico-ideologico, di maggiore caratterizzazione, che noi intendiamo concretizzare con un maggiore impegno nell'elaborazione del materiale pubblicato, con una migliore impostazione grafica del giornale, con il radicamento dello strumento nel sociale e l'ampliamento della diffusione tramite una più capillare distribuzione e un aumento degli abbonamenti.
Tappa fondamentale di questo progetto sarà l'uscita mensile di "Sicilia libertaria" a partire dal gennaio 1987, corrispondente anche con il decimo anno di vita del giornale.
Per la messa a punto della nuova serie, ci vediamo costretti a rivolgere un appello ai compagni e ai gruppi anarchici, ai nostri abbonati e diffusori, ai lettori tutti affinché contribuiscano al finanziamento del progetto permettendoci di superare le iniziali spese, in particolare la spesa di oltre mezzo milione per sopperire agli oneri di iscrizione all'albo dei giornalisti, registrazione al tribunale, abbonamento postale per le spedizioni, e per annullare, o quantomeno alleviare l'attuale deficit di oltre un milione e trecentomila lire.
Gli interessati possono inviare i loro contributi versandoli sul CCP n.ro 10167971 intestato a Giuseppe Gurrieri, via G.B. Odierna, 13, 97100 Ragusa.
Allo stesso indirizzo possono inviarci anche suggerimenti, idee per rendere "Sicilia libertaria" più efficace, penetrante, utile allo sviluppo della lotta libertaria.