Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 22 nr. 189
marzo 1992


Rivista Anarchica Online

Il mio disprezzo

Al Distretto Militare di Verona.
Io, sottoscritto Michele Pircher, nato a Verona il 3/8/71, dichiaro la mia intenzione di non proseguire con lo svolgimento del mio servizio civile cosiddetto alternativo.
Dichiaro di non riconoscere alcuna autorità che possa arrogarsi il diritto di gestire, in nome di una falsa idea di democrazia, un anno della mia vita.
Non riconosco nessuna autorità se non quella che mi auto-impongo e che non considero nemmeno autorità, ma ordinamento etico culturale e umano in questo caso mi spinge a fare questa scelta.
Sono pronto a prendermi tutte le responsabilità e ad accettare tutte le conseguenze che un gesto simile reca con sé, in una società in cui la democrazia è solo un velo sottile, in cui la libertà è concessa nei limiti del rispetto per il potere e dell'obbedienza cieca alla morale dominante.
Considero il mio gesto un gesto esclusivamente individuale, che non vuole coinvolgere nessuno, che non pretende di cambiare niente tranne me stesso.
Tutto questo in faccia ai vostri avvocati, ai vostri giudici, ai vostri tribunali, ai vostri eserciti, ai vostri papi, ai vostri criminali di guerra e di pace, alla vostra polizia, alla vostra ignoranza, al vostro denaro e a tutto ciò che io odio e rinnego perché causa di oppressione e ingiustizie sociali.
Considero il servizio civile, che ho svolto finora, una falsa alternativa, una perfetta macchina di sottomissione che obbliga l'individuo al riconoscimento e all'asservimento delle regole statali e istituzionali, cause prime dell'oppressione degli individui e dei popoli.
Consapevole che sarò più libero dentro una cella che dentro un sistema, con disprezzo.

Michele Pircher (Verona)