Il 10 febbraio 1992 è morto all'età di 92 anni il compagno Alex Saetta che
si trovava ricoverato in un ospedale del Nord California. Era venuto giovanissimo negli Stati Uniti
stabilendosi nella Pennsylvania presso un suo zio, trovando poi lavoro nelle miniere di carbon fossile per
tantissimi anni, acquistandosi il "black lung" (silicosi). Dopo gli anni della depressione si
stabilì in California prendendo parte attiva con i compagni di Los Angeles, partecipando alle loro feste
dove venivano raccolte somme per sostenere tutte le attività del movimento anarchico italiano (giornali
- riviste - e senza mai dimenticare le sottoscrizioni per il Comitato Vittime Politiche che
prediligevano). Negli ultimi anni della sua lunga vita si era trasferito con la sua compagna presso la figlia
Maria ad Orangeval, California, la quale mi ha dato la triste notizia. Venne assistito con molto affetto dalla
compagna e dalla figlia alle quali facciamo le nostre condoglianze. Un fiore rosso alla sua memoria! Good
By, Alex!