Intervista ad un comunardo
da "Iztok"

Alcuni tra i principali rappresentanti del gruppo di Opposizione di Sinistra erano attivi fin dal febbraio 1976. Che cosa succedeva in quel periodo?
Dei giovani, liceali e studenti, diffusero dei manifestini in occasione del XXV congresso del P.C.U.S.. Quei volantini erano pro-comunisti e sostenevano un comunismo dal volto umano. Il KGB arrestò Andrei Reznikov e Alexandr Skobov tra gli altri. Raznikov studiava all'Istituto d'Informatica. Avendo soltanto 17 anni, non poteva, secondo la legge, essere inviato in un campo di lavoro. Dopo due mesi passati in una prigione del KGB, venne consegnato ad una commissione per i giovani delinquenti, espulso dall'Università e arruolato nell'esercito per due anni. Skobov era all'epoca studente alla facoltà di storia; altri erano all'ultimo anno di liceo o al primo anno di università. Il loro volantino si chiudeva con la parola d'ordine: "Lunga vita al comunista! Viva la Nuova Rivoluzione!". Il gruppo era pro-comunista, pro-marxista, ma c'erano anche anarchici e socialisti.
Quale sviluppo ebbe in seguito il gruppo?
Dopo il tentativo del '76, Skobov organizzò una comune a Leningrado. È molto diffuso tra i giovani viaggiare in autostop e abbiamo un certo sistema per farlo. Ad esempio, se tu vuoi andare da Leningrado a Odessa o Novorossisk, ti si possono dare degli indirizzi di gente presso cui potrai mangiare e dormire. In tal modo scopri che qua e là ci sono delle comuni; così s'è costituita una rete di giovani che restavano in contatto. Nella comune di Skobov non si trovavano soltanto giovani di Leningrado, ma anche di Mosca, delle repubbliche baltiche e della Siberia. Quando venivano a Leningrado, alloggiavano nella comune. Arkady Tsurkov, allora studente all'università di Tartu e Reznikov stavano là occasionalmente. Insieme a Skobov formavano il nucleo del gruppo di Leningrado.
Tu come sei entrato nella comune?
Avevo molti amici nell'accademia d'arte; quelli avevano la abitudine di ritrovarsi nei caffè, come la "Sfinge" o il "Castello Rosso" a Leningrado; alcuni venivano persino da Mosca. E poiché avevano bisogno di un posto per passare la notte, noi li aiutavamo. Così conobbi gente che frequentava Skobov e mi presentarono a lui; divenimmo amici.
Puoi descriverci la comune?
La nostra comune era alla periferia della città, in Primorsky Prospekt, a circa mezz'ora di treno dal centro. Era al primo piano di una casa di legno a due piani. Skobov aveva redatto lo statuto della comune: definiva la comune come una piccola società comunista; tutto era di tutti. Non si riconosceva la proprietà privata; rifiutava la violenza. C'era una cassa per ciò di cui si aveva bisogno. La cassa era sempre aperta. Ognuno sapeva dov'erano le chiavi. Ci vivevano cinque, a volte dieci persone e molti venivano da altre città.
In qual modo la comune è divenuta il centro di un movimento politico?
Si discuteva molto nella comune; si parlava della situazione interna, della politica estera, delle ultime novità culturali, di filosofia, ecc.. Comprendevamo quanta ipocrisia c'era nel sistema. Ci sono tante menzogne. Detestavamo il sistema dei passaporti e il sistema economico così come è pianificato, in cui tutte le decisioni provengono dall'alto. Il sistema scolastico era sbagliato. Tutto ciò che noi studiavamo era la versione ufficiale del marxismo, i documenti ufficiali del Partito Comunista, il libro di Breznev, ecc.. Non si poteva esaminare la storia o la letteratura se non secondo la versione ufficiale. Nella comune c'era una macchina da scrivere. Scrivemmo dei proclami sulla politica del Partito e sullo Stato, come anche su ciò che dovevamo invece fare noi. Facevamo appelli perché si manifestasse e si parlasse in pubblico. Avevamo l'abitudine di presentare l'URSS come non comunista e non marxista, il Partito Comunista non poteva essere marxista perché in Unione Sovietica tutto il potere è nelle mani dello Stato. Il Comunismo doveva essere una società libera. Potevamo concepire la necessità dello Stato nella costruzione del comunismo, ma in URSS lo Stato non serve che gli interessi delle classi più alte.
Quali erano le principali tendenze politiche nel gruppo?
Ricorderò le tre principali: - i marxisti come Tsurkov, Reznikov e Fedorova; - gli anarchici come Khavin e me. Skobov era mezzo anarchico e mezzo marxista; - più altri tre democratici di sinistra come Victor Pavlenkov che veniva da Gorki. I democratici di sinistra non erano né anarchici né marxisti; semplicemente, facevano parte del movimento democratico, per i diritti dell'uomo, da una prospettiva di sinistra. Avemmo delle divergenze sulla strategia e la tattica! non c'era un'unica opinione.
Il gruppo di "opposizione di sinistra" progettava una "conferenza generale dell'Opposizione di Sinistra". Come nacque quel progetto?
Skobov, Tsurkov, Fedorova, Reznikov e altri andarono a Mosca per una riunione. Nella riunione, quelli di Mosca e di Leningrado progettarono una importante conferenza a Leningrado. Cominciò a uscire "Prospettive" dalla macchina da scrivere della comune. Ne facciamo da 10 a 15 esemplari per numero ma moltissima gente li leggeva: uno leggeva una copia e la passava a un amico e così via. Noi volevamo che fosse diffusa soprattutto nelle università ed i licei per presentare le nostre opinioni e trovare sostegno.
Qual era il contenuto di "Prospettive"?
Articoli molto diversi, brani tratti da libri, poesie. Il numero due includeva delle analisi sulla situazione attuale in Urss e traeva delle conclusioni; ad esempio che la cosa più necessaria era fare una rivoluzione.
La conferenza ebbe poi luogo?
No. Il 12 agosto, la milizia arrivò e fece a pezzi l'appartamento. La comune ha cessato quindi di esistere anche se qualcuno vi venne ancora e fu d'altronde controllato dalla milizia.
Che ne è stato dei capi?
Il 14 ottobre 1978 Skobov è stato arrestato. Processato il 16 aprile 79, fu condannato al trattamento psichiatrico per una durata indefinita. Arkady Tsurkov è stato arrestato il 31 ottobre e condannato nell'aprile del 79 a 5 anni di campo di concentramento; oltre a 3 anni di esilio interno. Il 16 aprile Khavin è stato arrestato e condannato a 6 anni. Reznikov e Fedorova sono stati relegati nell'Altai, Victor Pavlenkov ed io abbiamo dovuto emigrare. Un amico di Leningrado m'ha raccontato che la scuola in cui ero io è stata trasformata. La mia scuola era una delle migliori, una scuola per privilegiati, figli di noti attori, di importanti membri del partito, ecc.. Era una scuola che durava 10 anni e c'era un corso speciale di francese. Non c'erano che sei scuole di quel tipo a Leningrado. Dopo la manifestazione di dicembre a cui han partecipato scolari della nostra classe e della decima, il KGB ha semplicemente chiuso queste due classi. Numerosi insegnanti sono stati licenziati. Oggi è una scuola di pessima qualità come quelle che voi avete qui negli USA per i portoricani e i neri. Il KGB ha così voluto estirpare le cattive influenze nella scuola.
Che cosa possiamo fare noi per aiutare il movimento dei giovani sovietici?
Credo che il movimento sia ancora vivo in URSS. Occorrerebbe lanciare qui una campagna per la liberazione di Skobov, Tsurkov e Khavin. Parlarne, creare dei comitati, organizzare delle manifestazioni e altre iniziative.