rivista anarchica
anno 32 n. 284
ottobre 2002


comunicati

Editoria


Durruti. È in distribuzione, militante, il numero estivo di UTOPIA, rivista trimestrale del Circolo Anarchico Durruti di Roma, ormai al suo quarto anno di vita. Una rivista che si pone come punto di riferimento del movimento libertario ed antagonista Romano. Nel Circolo Anarchico Durruti sono presenti compagne e compagni, anarchici e libertari, che avevano dato vita, all’inizio degli anni 90, all’esperienza dell’Unione Sindacale Italiana. Per richieste di questo numero di 30 pagine si può inviare una e-mail a: ca_durruti@yahoo.it o un fax allo 06/77201444.

Dissidenza politica. Il saggio “Culture giovanili e dissidenza politica (1956-1968)”, pubblicato in “Atti e Memorie della Accademia Petrarca di lettere arti e scienze”, Arezzo, LXII, 2000, pp.299-328, è disponibile in copia fotostatica (3,00 euro in francobolli) o in file. Richieste a: Giorgio Sacchetti, cas. post. 292, 52100 Arezzo; mail to: libero51@katamail.com.

Negras tormentas e altre storie. In esclusiva un eccezionale libro a fumetti di Alfonso Font sulla Spagna rivoluzionaria degli anni ’20 e ’30, al di là di ogni facile retorica. Introduzioni ai tre episodi di Claudio Venza e Graziano Frediani. Edizioni REM-Milano 2002, 72 pag., 21x30 cm. Il costo a copia è di 15,00 euro; per richieste superiori alle 5 copie sconto del 30%. Pagamento anticipato sul c.c.p. 12347316 intestato a ApARTe°/Fabio Santin c.p.85 succursale 8, 30170 Mestre (Ve).

Altramusica. Loro hanno le divise...canzoni per un mondo senza “forze dell’ordine”. Occhio al testo! Canzoni a piede libero, suono contro il militare. Canzoni antimilitariste e contro la guerra. Si tratta di tre musicassette “a tema” che raccolgono pezzi di autori e gruppi italiani di vario genere. Per richieste (è gradito un contributo per le spese) scrivere a Diffusioni libertarie, casella postale 271, 55045 Pietrasanta (Lu).



Avvisi


Bandito in bicicletta. Progetto di arte postale. Formato A4 (20x30); nessun limite di tecnica ed esecuzione. Tutti i lavori pervenuti saranno esposti in una mostra itinerante, durante la presentazione del libro omonimo (sulla vita di Horst Fantazzini, il bandito gentile, che assaltava le banche con una pistola giocattolo e per questo morì in carcere lo scorso natale, dopo 37 anni di detenzione). A tutti i partecipanti verranno spediti documentazione delle iniziative e catalogo dei lavori esposti. Spedire (termine ultimo per la spedizione: 30 settembre 2002). a: Patrizia Diamante, via Morandi 110, 50141 Firenze, Italy.

Ponte. Il circolo anarchico “Ponte della Ghisolfa” si fa promotore di un’Associazione intestata a Pietro Valpreda, tra le cui prime attività c’è la produzione di una videocassetta dedicata al compagno da poco scomparso. Contro la guerra ed i ricorrenti venti di guerra il circolo ha sempre disponibili poster, adesivi e cartoline. Per info rivolgersi al Circolo anarchico “Ponte della Ghisolfa”, viale Monza 255, 20126 Milano, tel. a Mauro Decortes 349 63 78 210, fax 02 25 74 073, e-mail: ponte@ecn.org.


 

Appuntamenti


Arte&anarchia. La 2a biennale arte&anarchia 2003 si terrà da ottobre 2002 a maggio 2003 e sarà gestita da tutti quei creativi che vorranno aderirvi. Ogni artista attiverà, entro questo arco di tempo, un’iniziativa, pubblica o privata, in sintonia, indicata e specifica per la 2a biennale di arte&anarchia: mostre, spettacoli, performance, concerti, ecc. nelle località, negli spazi, nei modi e nelle possibilità individuali. Al fine di permettere l’edizione del catalogo, ogni evento dovrà essere testimoniato (una breve relazione, gli stampati prodotti per pubblicizzarlo, foto, video, l’eventuale rassegna stampa, ecc.) e spedito, entro e non oltre maggio 2003, a: ApARTe° (cas.post.85 succ.8, 30171 MESTRE-VE Italy). Non saranno tenuti in considerazione quei materiali che non avranno evidenziata la scritta: “2a biennale arte&anarchia 2003”. Questa azione, antigerarchica e rispettosa delle diversità, rientra nei percorsi estetici, e politici, che ApARTe°: materiali irregolari di cultura libertaria ha riconosciuto come propri. La 2a biennale arte&anarchia 2003 si concluderà a Bologna dove, per tre giorni, negli spazi del parco ApARTe°, si terranno le manifestazioni di chiusura. Per ulteriori info rivolgersi a: aparte@virgilio.it.

MEDICI DI GUERRA
INVIATI DI PACE

Un altro Afganistan

«La guerra è scoppiata, è in corso, ha ucciso e uccide. Durerà anche quando militari e strateghi avranno stabilito di considerarla, dal loro punto di vista, finita. Durerà nei lutti dei sopravvissuti, nei corpi mutilati di molti di loro. Durerà nelle esplosioni di ordigni rimasti attivi sul terreno.»

Ottobre-dicembre 2001, Afganistan. Chirurghi, infermieri, giornalisti e filmaker ci raccontano, giorno dopo giorno, ciò che il paese sta vivendo in questa drammatica situazione. Ci mostrano, tramite le immagini, quello che vedono. Ci scrivono quello che ascoltano, i commenti della popolazione. Ci aggiornano sulla situazione. Senza retorica, senza filtri, senza immagini di repertorio. Quel che ci inviavano giorno dopo giorno appariva sul sito di Emergency. Quelle pagine oggi diventano un libro.
Un libro per la pace.

Testi di Giulietto Chiesa, Maso Notorianni, Gian Luca Pasini, Vauro (giornalisti), Matteo Dell'Aira (infermiere), Marco Garatti, Gino Strada (chirurghi).
Prefazione di Ennio Remondino.

Questo libro-reportage parla della guerra. La guerra vissuto da chi, come noi e i nostri inviati, "le mani ce le infila dentro". Per scelta, per dovere. Una guerra che è spesso mediatica, ma che dai nostri ospedali nelle zone di conflitto appare sempre e dovunque contro uomini, donne e bambini.
Ma non solo. Questo libro parla anche di pace, una necessità di sempre, resa più impellente dalla attualità di una guerra.
Nelle ultime pagine, l'iniziativa "Uno straccio di pace", l'appello fatto partire da Emergency proprio durante la guerra in Afganistan, ma drammaticamente ancora attuale.
Perché per noi la pace è una speranza concreta. La prima che vorremo nascesse dal cumulo di "macerie umane" che vediamo tutti i giorni.
Il progetto di questo libro è stato reso possibile da tutti coloro che in una lunga catena – dai nostri inviati a chi ha realizzato fisicamente il prodotto – vi hanno partecipato con entusiasmo.

L'intero ricavato del libro è destinato a Emergency
In libreria
Pagine: 160, con immagini a colori
Prezzo di copertina; 12,50 euro

 

ED AVEVAMO GLI OCCHI TROPPO BELLI

che cos'è
"ed avevamo gli occhi troppo belli" è un numero straordinario di "A", sotto forma di libretto+cd, che vuole essere un atto d'amore, una testimonianza dell'affetto, della simpatia, della solidarietà e anche della complicità che hanno legato Fabrizio De André agli anarchici.
L'album, realizzato anche grazie al contributo di Dori Ghezzi e di altri amici e compagni, contiene brani live di Fabrizio De André, tra cui una vera e propria "chicca": I Carbonari suonata alla chitarra e cantata da De André nel concerto tenuto al Palasport Evangelisti di Perugia il 12 aprile del 1997, sulla base del leitmotiv del cult-film "Nell'anno del Signore" (1969) del regista Luigi Magni.
II cd include anche una versione (registrata all'Arena Civica di Milano il 16 settembre 1991) della canzone Se ti tagliassero a pezzetti, nel corso della quale il cantautore genovese canta – ad un certo punto – la parola "anarchia" al posto dell'originaria "fantasia": "Signora libertà, signorina anarchia".
Ma a caratterizzare questo cd (di complessivi 17':47") sono soprattutto le sei tracce "parlate", che ripropongono alcune conversazioni fatte da De André durante i suoi concerti, su temi cari al cantautore come quello della solitudine, dei transessuali e dei Rom, degli Indiani d'America, dei gay, delle pretese delle maggioranze e della libertà.
II libretto di 72 pagine, parte integrante della confezione (cartonata e con 8 facciate), contiene interventi sul rapporto tra De André e l'anarchismo, sul senso sociale della sua poetica, sullo sterminio nazista degli zingari, sul suo maestro (anarchico) Georges Brassens, sul poeta (anarchico) Riccardo Mannerini (del quale viene presentata una ballata sul ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli). Uno spazio viene dedicato a scritti di Emile Armand e di Errico Malatesta, due anarchici tra loro diversi (il primo individualista, il secondo rivoluzionario) ma accomunati dalla medesima sensibilità etica.
II libretto si chiude con la trascrizione di tutti i testi del cd. Lo illustrano foto in gran parte inedite, da quella di un giovane Fabrizio negli anni '60 accanto ad un'immagine del capo indiano Geronimo al manifesto murale per il concerto che tenne a Carrara nel 1982 a favore della stampa anarchica, dalla riproduzione di alcune pagine (con le sue sottolineature e chiose) del volume L'anarchia di Domenico Tarizzo ad una bella lettera scritta nel 1976 a Georges Brassens dal Collettivo delle Puttane di Parigi per ringraziarlo di come le trattava nelle sue canzoni.

come procurarselo
Questo numero straordinario di 'A', composto da un libretto+cd, è un'iniziativa tutta nostra – nel progetto, nella realizzazione, nell'investimento, nella distribuzione e (si spera) nell'utile, che andrà nelle casse di "A".
Chiunque lo può acquistare direttamente da noi (alle condizioni e con le modalità sotto specificate) e, se vuole, diffonderlo, affiancandosi alla rete anarchica e libertaria dei nostri "piccoli diffusori", alle sedi anarchiche e ai centri sociali, ai negozi e alle librerie già tradizionalmente disponibili ad ospitare le nostre pubblicazioni.
Nessun contratto di distribuzione a livello nazionale con librerie o negozi. Anche nelle modalità di distribuzione, vogliamo marcare la nostra estraneità alle leggi del mercato. Attraverso la distribuzione di ed avevamo gli occhi troppo belli puntiamo ad allargare e rafforzare le rete di amici, compagni, centri sociali, negozi, ecc. interessati a diffondere un messaggio "altro" rispetto ai disvalori del carrierismo, della meritocrazia, dell'arroganza del potere e del denaro.
Chi si riconosce anche solo in parte in questa nostra impostazione, è invitato a darci una mano.

Una copia costa 14,00 euro
A partire da 3 copie, costa 13,00 euro - sconto 7% circa
A partire da 5 copie, costa 12,00 euro - sconto 14% circa
A partire da 10 copie, costa 11,00 euro - sconto 21% circa
A partire da 20 copie, costa 10,00 euro - sconto 28% circa

Non chiedeteci ulteriori sconti. Non si effettua alcuna forma di conto/deposito.

Il pagamento può essere anticipato o contrassegno. Chi paga anticipatamente non paga le spese di spedizione postale.

I pagamenti anticipati si possono effettuare:
- con versamento sul nostro conto corrente postale 12 55 22 04 intestato a Editrice A, cas. post. 17120, 20170 Milano;
- con bonifico bancario sul nostro conto corrente bancario n. 6.81 intestato a “Editrice A - Milano”, presso il Monte dei Paschi di Siena, filiale n. 11 di Milano (Abi 1030, Cab 1612).
- con assegno non/trasferibile intestato a “Editrice A” spedito in una busta.
(In caso di pagamento anticipato – lo ripetiamo – niente è dovuto per le spese di spedizione postale).

Per acquistare contrassegno è sufficiente comunicarci (per posta, fax o e-mail) i propri dati ed il numero di copie richieste – e prepararsi a pagare al postino il pacchetto che arriverà. Per le spedizioni in contrassegno (qualsiasi sia l’importo ed il numero di copie richieste) applichiamo un sovrapprezzo di 4,00 euro.

ed avevamo gli occhi troppo belli non viene distribuito a livello nazionale nei negozi di dischi/cd né nelle librerie. Lo potete trovare in alcune librerie e negozi: anche per i negozi, come per chiunque altro, vale la regola del pagamento anticipato o del contrassegno.

Per aggiornamenti, chiarimenti, ulteriori informazioni, ecc. contattateci via posta
(Editrice A, cas. post. 17120, 20170 Milano),
telefono (02 28 96 627), fax (02 28 00 12 71) ,
e-mail
arivista@tin.it
o consultate l’apposita pagina web dedicata a
Fabrizio De André

del nostro sito