rivista anarchica
anno 42 n. 370
aprile 2012


Vivere per delle idee

Nel prossimo numero una sessantina di pagine saranno dedicate a un dossier su Georges Brassens (1921-1981), uno dei cantautori a noi più cari.

Dossier che sarà parte integrante del n. 371 di “A”, quindi non disponibile a sé stante.

Ci sono contributi di Mariano Brustio, Paolo Capodacqua, Alessio Lega, Laura Monferdini, Gianni Mura, Laila Sage e Lorenzo Valera, Elisa Sciuto, Fabio Wolf, Margherita Zorzi, oltre che della nostra redazione.

Giuseppe Ciarallo intervista Alberto Patrucco. Fausto Amodei, Giangilberto Monti e Nanni Svampa dibattono sul tema “tradurre Brassens”.

Pubblichiamo stralci dell’intervista fattagli da André Sève e stralci dalla mitica chiacchierata del 1969 tra Georges Brassens, Jacquel Brel e Leo Ferré.
E qualche stralcio ancora dalle canzoni/poesie di questo cantautore senza etichette, che se un’etichetta avesse mai accettato, sarebbe stata solo quella che caratterizza la denominazione della nostra rivista.

In conclusione, il testo della canzone Sète di Allain Leprest, scritta sull’onda dell’indignazione per una commemorazione di Brassens promossa dal Front National di Jean-Marie Le Pen.