Nati
sotto una buona stella/
Quando l'Ufficio Affari Riservati
vegliava sulla nascita di “A”
I quattro documenti qui riprodotti provengono dall'archivio
segreto del famoso (e famigerato) Ufficio Affari Riservati (UAR)
del Ministero dell'Interno, archivio ritrovato nel 1966 sulla
circonvallazione Appia a Roma e sono contenute in un fascicolo
intestato “Movimento anarchico milanese”.
Le missive sono indirizzate al dott. Russomanno, ovvero
Silvano Russomanno numero due del capo Federico Umberto D'Amato,
quello che “si precipita” a Milano la sera stessa
della strage di Piazza Fontana e che era in questura nella “notte
che Pinelli...”. Le missive sono siglate Sq 54,
ovvero la squadra 54, quella di Milano, gestita dal maresciallo
Ermanno Alduzzi, tirapiedi di Russomanno. Le squadre, contraddistinte
da un numero, erano le strutture periferiche dell'UAR nelle
diverse città.
È commovente sapere con quanta trepidazione Russomanno,
numero due di quello che è stato definito il più
potente funzionario degli apparati di sicurezza italiani
(G. Pacini), seguisse in prima persona la nascita e le magnifiche
sorti e progressive della rivista. Qualcuno allora vegliava
su di noi... ma scherzi a parte, in tempo di stragi e attentati
altro di meglio non avevano da fare?
Enrico Maltini
MILANO, 18 Settembre 1970
Fonte di informazione attendibile, riferisce:
Gli anarchici milanesi hanno più volte discusso l'opportunità
di disporre di un giornale mensile. Alcuni loro esponenti, a
questo proposito stanno trattando con il vecchio Mantovani,
l'acquisto della testata de “Il Libertario”.
Si dice che la direzione di detto mensile verrebbe assunta da
Luciano LANZA.
I soldi per la realizzazione di questa aspirazione saranno reperiti
attraverso sottoscrizioni e con le offerte che giungono a “Croce
Nera”.
MILANO, 6 Ottobre 1970
Le trattative intavolate da esponenti del Circolo Ponte della
Ghisolfa con il noto Mantovani per l'acquisto della testata
del periodico anarchico “Il Libertario”, sono fallite
e pertanto i predetti dirigenti sono orientati a dar vita ad
un mensile il quale sarà diretto da due direttori responsabili
di Roma.-
Sq. 54
MILANO, 10 Novembre 1970
Gli anarchici del Circolo Ponte della Ghisolfa hanno in programma
di iniziare in questa settimana, la compilazione e affissione
periodica di manifesti sulla situazione politica. Gli stessi
dirigenti indiranno, sempre in settimana, una riunione definitiva
per varare il mensile “Rivista Anarchica”.
A questo proposito è previsto per il 18 corr. un viaggio
a Roma di Amedeo BERTOLO e Luciano LANZA, per incontrare Guido
MONTANA che, dovrebbe essere il direttore del mensile.-
Sq. 54
appunto per il Dott. RUSSOMANNO
MILANO, 19 Febbraio 1971
Il primo numero della “A Rivista Anarchica”, stampata
una prima volta in numero di 1.500 copie e successivamente di
altre 5.500 (totale 7.000) sono state completamente vendute.
I dirigenti anarchici sono soddisfatti e stanno preparando il
secondo numero che, uscirà ancora come “numero
unico” verso la fine del corrente mese.
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