Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 19 nr. 162
marzo 1989


Rivista Anarchica Online

Telegraficamente
a cura della Redazione

Il 18 gennaio è stato scarcerato da Forte Boccea (Roma) Fabrizio Falciani. Ha scontato 12 mesi per rifiuto del servizio militare.
Il 2 febbraio il tribunale militare di Bari ha condannato Agostino Manni a 15 giorni per disobbedienza. All'inizio della sua detenzione per rifiuto del servizio militare, nel carcere militare di Bari-Palese, si era rifiutato di indossare l'uniforme militare.
Il 6 febbraio a Lecco (Co) è stato assolto con formula piena Sergio Cattaneo, imputato di favoreggiamento della latitanza di Paolo Nadalin, per il sostegno assicurato dalla Cassa di solidarietà antimilitarista (di cui all'epoca era il "gestore") a Nadalin, come ad altri obiettori totali.
Il 14 febbraio è stato arrestato a Torino Salvo Caltabiano, obiettore totale, del gruppo autonomo "Cattivi pensieri" di Siracusa. Processato per direttissima, è stato condannato a 15 mesi di carcere militare. In base alle nuove leggi recentemente entrate in vigore, è stato subito scarcerato in attesa del processo di appello che si terrà a Verona.
Il 16 febbraio la Cassazione ha confermato la condanna ad 1 mese di carcere militare, in precedenza inflitta ad Agostino Manni per il reiterato rifiuto di indossare gli indumenti militari.
Sale così a complessivi 13 mesi e 15 giorni l'insieme delle condanne finora subite da Manni.
Ma altre denunce sono state spiccate...
Agostino Manni è detenuto nel carcere militare di 81055 Santa Maria Capua Vetere (Ce). Nello stesso reclusorio è detenuto Giuseppe Coniglio, anarchico catanese, obiettore totale. In quello di Peschiera del Garda è detenuto un altro obiettore totale anarchico, Dario Sabbadini.
Nello stesso carcere sta terminando di scontare la pena (10 mesi e 20 giorni) un altro giovane obiettore, Peter Roten Steiner, di Bolzano.

ULTIMA ORA
Al momento di "chiudere" questo numero della rivista, apprendiamo che Agostino Manni è stato scarcerato giovedì 23 febbraio. Ai 12 mesi di carcere militare appena scontati per il suo rifiuto del servizio militare non si sono per ora aggiunti i 30 giorni cui è stato condannato a Napoli (peraltro già definitivi) né i 15 giorni datigli a Bari.
La sua vicenda, dunque, non è finita.