A causa di una disgrazia, avvenuta in Guatemala, annunciamo la scomparsa del compagno
Fulvio Morandi di Milano. Fulvio (35 anni) era conosciuto da tutti noi con il soprannome di
"Gramsci" per la sua somiglianza con lo stesso. Aveva iniziato a far politica coi Circoli
Giovanili riconoscendosi negli ideali anarchici. Partecipò al Movimento del '77 militando nel Nucleo
Libertario del quartiere Crescenzago. Il suo impegno fu caratterizzato dall'intervento sul territorio per spazi e
servizi sociali autogestiti, lotta per la casa e contro il caro-vita, ecologia e antimilitarismo. Oltre a
partecipare alla formazione della Lega Libertaria, fu tra i promotori e gli organizzatori del 2° Convegno
Nazionale Antimilitarista che si tenne a Milano nei giorni 16 e 17 dicembre 1978. Ricordiamo il suo spirito
ribelle, la sua gioia di vivere, il suo spirito iconoclasta e dissacrante, si considerava un "indiano
metropolitano". Il suo rifiuto per il lavoro lo portò alla ricerca di soluzioni alternative e
spesso precarie. Lo ricordiamo nel tentativo di realizzarsi come venditore di libri usati. Ultimamente
frequentava il Centro Sociale del Leoncavallo, si interessava a problemi ecologici e animalisti, aveva prodotto
delle magliette e degli adesivi contro la caccia e le pellicce.