Rivista Anarchica Online
Ricordando Nick
Caro Paolo, é da qualche giorno che avevo scritto questa lettera, e in cuor mio
speravo non doverla mai spedire, purtroppo il
giorno fatale é arrivato; Nicola (Nick) ci ha lasciati. Eravamo tre amici, io, Arnaldo, e Nicola, tre
fratelli, tre compagni che dal lontano '68 si erano fraternamente legati, avevamo fatto da punto di riferimento
e da motore trainante per i giovani sessantottini, avevamo sostenute
tante battaglie, si era costruita una libreria, avevamo fatto lotte sindacali, avuto nostri ospiti scrittori, cantanti,
oratori, tutti per le nostre idee, ricorderete senzaltro i molti Vostri interventi a Rimini, e le nostre partecipazioni
a convegni, mostre ed incontri, a Milano, Venezia, e là dove ci portava il vento della
libertà. Diversi anni fà, in un incidente stradale ci lasciava Arnaldo, ora Nicola, sono rimasto
io, vecchio ma non
rimbambito né rassegnato. Un vecchio compagno che aveva combattuto in Spagna nel '36, diceva che
l'Anarchia è femmina, ma non
prostituta, noi non ci prostituiremo; non ci venderemo mai. Sapete che differenza passa tra il vino e
l'anarchico? Il vino più invecchia e più è buono, l'anarchico più invecchia
e più diventa "cattivo" e sempre più anarchico. Un abbraccio forte a Te, Aurora, Fausta, Nico,
Luciano e a tutti gli altri vostro Antonio.
Antonio Tarasconi (Montescudo di Rimini)
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