Rivista Anarchica Online
Ma questo è un marziano... per dio!
di Palluntius
Se per Albino, suo breve predecessore, erano bastate poche parole per catalogarlo tra la schiera
dei beati idioti, per questo non si riesce a trovare il minimo difetto. Pare che appena saputo che
Paolo VI portava il cilicio, lui, per dimostrare di non essere da meno si sia infilato un riccio nei
bermuda e poi imperturbabile abbia fatto un triplo salto mortale carpiato con avvitamento
dall'alto del suo trampolino, senza sollevare un dito di spruzzo, tanto che Di Biasi appena lo ha
saputo ha riconsegnato le medaglie olimpiche per la vergogna. Altro che se sbaglio mi
corriggerete! E quando sbaglia questo? Canta balla vola, nuota i 100
sotto il minuto, scia, non ha neanche un dente cariato e quando si affaccia piega i microfoni con
lo sguardo. Ci ha il carisma, ci ha! Altro che Komeini. Questo va in Polonia, fa un pernacchione
a Breznev & C. e se ne torna impunito con tanto di tiè
come benedicite. Va in Irlanda e i proiettili dell'IRA gli rimbalzano sul petto come Nembo Kid
(alias Superman). Va sulla Marmolada e dice: "Urka, Kuanta nefe! troppa!" tac! un prato fiorito
con già su le mucche al pascolo. Fa spostare le partite di calcio. Va in America e dice a Carter:
"Qui afete troppa libertà..." e il giorno dopo la Borsa crolla che sembra di essere nel 1929. Un
manager fatto e cresciuto. Col suo bel Rolex sopra il polsino come il Gianni, con la sua bella
piscinetta pensile, la sua bella casetta in campagna ricavata da un castello "rustico" (perché ci
sono anche i castelli condominiali) fine '500. Due o tre segretarie particolari, e via. Ma l'è
uno che s'è fatto su dal niente, ne! Il fatto è che ci ha la stoffa. Ha preso in mano l'azienda
che andava a rotoli e nel giro di un anno l'ha riportata ai livelli di multinazionale dello spirito
che le competono. Innanzitutto niente aborto che la vita umana è sacra e poi è provato che il
bambino già al primo mese pensa ed agisce (io infatti facevo già la settimana enigmistica, ma
poi ho dovuto smettere perché mia madre si lamentava che la biro le faceva il solletico). Poi di
conseguenza niente anticoncezionali che fanno per di più male al fegato o si rompono, e sono
una fregatura come le candelette che al massimo le puoi mettere sulla torta del compleanno, al
massimo puoi cacciarti un bel termometro nella topa e vai sicuro (ma te li vedi due di CL che
stanno lì a misurarsi la temperatura per sapere se si può scopare o no?). Comunque
queste sono faccende di carattere interno, è il rapporto con i miscredenti che ha
rivoluzionato quello lì. Vuoi fare il marxista? Fallo! Ma poi non lamentarti se finisci a marcire
nella Geenna eterna, non lamentarti se devi scavalcare muri con i vapos che ti sparano addosso
per venire verso la salvezza e la libertà. Comunque sappi che noi siamo noi e basta con il
marchio di fabbrica, cristiani e basta, capito? Insomma ha reinventato l'Internazionale, cosa che
di questi tempi di scannatura tra proletari di tutto il mondo è una bella botta ai rossi ciarloni.
Va all'ONU e dice parafrasando gli hippies "fate l'amore (spirituale) non fate la guerra. Qua
Leonida, fa il bravo, metti giù il missilino che la torta è grossa e ce n'è per
tutti". Come? Cose già sentite? Sì, ma lui le dice in un modo diverso, tanto che
sembrano nuove. Ha
rinnovato l'immagine, no! "Cogestione dello spirito" ecco il suo slogan. Ricomponiamo le
contraddizioni (parla anche il sinistrese, sapete, sa sette o otto lingue come ridere, eh). È un
vero businessman. Tra una bracciata e l'altra ha dettato le sue encicliche direttamente in quattro
lingue, un paio di
scomuniche, due interviste: una a Gesù e l'altra a Maria (i vecchi proprietari dell'impresa) che
Gervaso si è mangiato le mani. Inoltre un libro di ricette polacche che sono meglio di quelle di
Severino Artusi. Per non parlare delle prestazioni notturne.... Assomiglia un po' a un altro che
sprizzava carisma, solo che quello era un laico. Anche quello
nuotava sciava cantava ballava falciava il "grano" si arrampicava sulle montagne, rivendicava
l'impero (quello era di terra di cielo e di mare. Questo più modestamente è solo di cielo).
Però a
pensarci bene ci assomiglia anche fisicamente. Mascella quadrata sguardo penetrante, discorsi
dal balcone...
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