rivista anarchica
anno 34 n. 299
maggio 2004


ai lettori

AntimilitArismo

 

A Livorno. Mentre chiudiamo questo numero di “A”, la situazione in Iraq va precipitando. Anche la “nostra” missione di pace a Nassiria appare sempre meno tale. La logica della guerra e del terrore prevale, alimentata dagli Stati, dai fanatismi religiosi, dalle organizzazioni terroristiche.
La Federazione Anarchica Italiana promuove una manifestazione nazionale antimilitarista anarchica sabato 29 maggio, a Livorno, con partenza da piazza Magenta alle ore 16. Il corteo terminerà nella stessa piazza alle ore 18.30: si svolgerà una festa antimilitarista con musica, teatro, interventi di controinformazione sulle basi militari e sulla guerra in corso. Sono in preparazione un manifesto nazionale e un volantone di quattro pagine. Per adesioni e richieste di manifesti e di volantoni, contattare cdc@federazioneanarchica.org.

De André. Da venerdì 7 maggio entra in distribuzione un nostro nuovo prodotto musicale: mille papaveri rossi. Si tratta di una nuova edizione, identica nella parte musicale, del doppio Cd curato e realizzato da Marco Pandin in sostegno della nostra rivista, uscito la scorsa estate: le 3.000 copie di quella prima edizione sono andate esaurite, anche se per le sue caratteristiche (il bollino Siae “omaggio”, la non-fatturabilità, ecc.) era praticamente “fuori mercato”.
mille papaveri rossi diventa ora parte dell’etichetta Eda, gestita dalla redazione di “A”, con il numero di catalogo 004. I primi tre prodotti sono stati, infatti, il Cd ed avevamo gli occhi troppo belli (Eda 001), la videocassetta Vhs S’era tutti sovversivi (dedicata a Franco Serantini e co-prodotta con la BFS) (Eda 002) e il Dvd ma la divisa di un altro colore (Eda 003).
Il nuovo mille papaveri rossi si presenta con una confezione analoga a quelle del Cd e del Dvd, con un libretto non più di 16, ma di 71 pagine. Dentro trovate, come negli altri nostri prodotti legati a Fabrizio, non solo scritti su di lui e le sue canzoni, sulla sua influenza in campo musicale e (in questo caso) su tutti coloro che eseguono le cover, ma anche contributi specifici sulla storia (le lotte contro l’imposizione del saluto romano ai confinati, di Alfonso Failla) e sul pensiero (anarchismo, socialismo e utopia, di Luce Fabbri). Prosegue e si approfondisce, così, l’analisi del pensiero di Fabrizio e le presentazione di pagine di teoria e di storia dell’anarchismo che hanno molto a che fare, secondo noi, con Fabrizio.
Differentemente dalla prima edizione, ora mille papaveri rossi ha un bollino Siae “vendita” (e non più “omaggio”), ha il codice a barre, è fatturabile: per queste ragioni è acquistabile, oltre che direttamente da noi (anche online) e presso la nostra “tradizionale” rete di compagni, amici, gruppi che si sono resi disponibili a darci una mano, anche presso numerose librerie, presso l’intera rete dei punti-vendita Feltrinelli e Ricordi e in centinaia di negozi di dischi/cd/musica (tramite il distributore Wide di Pisa). L’inizio della commercializzazione di mille papaveri rossi è fissata, come dicevamo, per venerdì 7 maggio.
In questo numero pubblichiamo il testo redazionale che apre il libretto di 71 pagine annesso al doppio Cd.

Mioli. Il nostro collaboratore Gianpiero Landi ci segnala che il compagno che compare nella foto (pubblicata su “A” 296, pag. 56) insieme con Emilio Canzi, scattata mentre entrambi erano miliziani in Spagna, è Giuseppe Mioli. Una scheda biografica di Mioli, curata da Rossella Ropa, apparirà nel secondo tomo (M-Z) del Dizionario Biografico degli Anarchici Italiani, di prossima pubblicazione per i tipi della BFS di Pisa.