rivista anarchica
anno 35 n. 307
aprile 2005


comunicati

 

Appuntamenti


Resistenza bellunese – Per il prossimo 25 aprile, sessantesimo anniversario della Liberazione, il circolo anarchico “A. Sbardellotto” di Belluno, in collaborazione con il Coordinamento anarchico veneto, promuove una giornata antifascista a Mel (BL), paese natale di Sbardellotto, l’anarchico condannato a morte e fucilato nel 1932 per l’intenzione di uccidere Mussolini.
L’iniziativa si svolgerà nell’arco dell’intera giornata, presso la sala comunale, e prevede un intervento a carattere rievocativo della figura di Sbardellotto, al fine di sollecitare la deposizione di una targa in suo ricordo nella cittadina di Mel, la presentazione del libro La Resistenza sconosciuta, la visione del video-documentario Gli anarchici contro il fascismo e uno spettacolo musicale con la presentazione di una canzone inedita dedicata proprio a Sbardellotto, nonché una bicchierata collettiva.
Inoltre, durante la giornata, sarà attivo un banchetto per la diffusione della nostra stampa e di libri sia sull’antifascismo che sull’anarchismo.
Tutte le compagne e i compagni, soprattutto delle zone più vicine, sono invitati a partecipare. Per informazioni: Circolo “Sbardellotto” via F. Gazzetti,7 – 32100 Belluno, oppure coord_senzapatria@yahoo.it.

Resistenza torinese – Presso la sede della Federazione Anarchica Torinese, corso Palermo 46, si terranno le seguenti iniziative in ricordo della Resistenza degli anarchici:
Venerdì 22 aprile ore 21,15. Gli anarchici contro il fascismo. Interverranno Marco Rossi e Franco Schirone curatori della seconda edizione riveduta ed aggiornata de La Resistenza sconosciuta. Gli anarchici e la lotta contro il fascismo. I giornali anarchici clandestini 1943-1945. Libro + Cd-rom riportante le riproduzioni dei giornali anarchici clandestini, dei volantini, delle fotografie dell’epoca e avente come colonna sonora 4 canti delle formazioni libertarie combattenti.
Sabato 23 aprile ore 14, 30. Deposizione di fiori sulla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni (corso Giulio Cesare angolo corso Novara) e bicchierata in ricordo di Aldo, che un anno fa ci ha lasciati.
Due occasioni per tenere allacciato il filo rosso e nero della nostra storia, perché chi non ha memoria non ha futuro.
La sede della Federazione Anarchica Torinese è aperta tutti i giovedì dalle h. 21,15; tel. 011 857850; cell. 338 6594361; mail: fat@inrete.it.

Convegno di studi – Il 24 aprile 2005, a Reggio Emilia, si terrà il convegno di studi: Un’anarchica di Gualtieri in Europa – Giornata per Giovanna Caleffi Berneri.
Il programma:
ore 10 – convegno di studi storici su Giovanna Caleffi, presso Palazzo Bentivoglio, Piazza Bentivoglio – Gualtieri (RE);
ore 12: apposizione di una lapide in ricordo, in Piazza Bentivoglio a Gualtieri (RE);
a seguire: pranzo e concerti fino a notte fonda sulle rive del Po, presso l’Osteria Lido Enza a Brescello (RE).
Promuovono la giornata: FAI – Federazione Anarchica Reggiana, FIAP Reggio Emilia, Giustizia e Libertà di Reggio Emilia, Archivio Famiglia Berneri-Chessa. Per informazioni: cell. 349/0080873; sito www.arealibertaria.org; email aquadrata@libero.it.

 

Avvisi


Nuovi siti – Segnaliamo l’attivazione di due nuovi siti libertari. Il primo è quello della rivista Collegamenti/Wobbly il cui indirizzo è: www.collegamentiwobbly.it.
Il secondo è quello dell’Ateneo Libertario di Napoli il cui indirizzo è: www.ecn.org/ateneolibertario. Inoltre, la vecchia email dell’Ateneo (ateneo.libertario@libero.it) è stata sostituita con questa: ateneolibertario@ecn.org.

Forum gratiswww.inventati.org/gratis è il link del Forum GRATIS, gestito dal Gruppo d’acquisto e mutuo appoggio di Firenze Rifredi (ex Badaquà), dove troverete segnalazioni e discussioni su dono baratto e gratuità, scioperi dei consumi, autoproduzioni, download di libri e programmi per il pc, iper super hard recinti per la spesa, gruppi d’acquisto solidali e tanti altri argomenti attinenti alla critica del mercato. Aspettiamo il vostro contributo!

 

Editoria


Passannante cuoco e attentatore – Succede raramente che un libro su un anarchico arrivi alla seconda edizione, ma quando avviene lo segnaliamo con piacere.
È uscita la seconda edizione arricchita della ricerca di Giuseppe Galzerano su Giovanni Passannante (Giovanni Passannante. La vita, l’attentato, il processo, la condanna a morte, la grazia ‘regale’ e gli anni di galera del cuoco lucano che nel 1878 ruppe l’incantesimo monarchico, 2004, pag. 864, con foto ed illustrazioni, euro 30,00) il cuoco lucano che nel 1878 a Napoli attentò alla vita di Umberto I. L’opera, già uscita nel 1997, è un’attenta e minuziosa ricostruzione del primo attentato al re d’Italia e di tutte le vicende legate al gesto di Passannante, solitario e coraggioso "regicida" dell’Ottocento che vende la giacca per acquistare il coltello e attentare alla vita del re. Il volume – frutto di un’attenta ricerca archivistica e giornalistica – registra la dura repressione seguita all’attentato di Passannante e si sofferma a lungo anche sull’arresto di Giovanni Pascoli, colpevole
d’aver letto a una riunione un’Ode a Passannante, strappandola subito dopo. Inoltre il paese natale fu cancellato dalla geografia del regno d’Italia: Salvia, costretta a cambiare nome, dovette prendere quello servile di Savoia di Lucania, come si chiama ancora oggi.
Al processo Passannante fu condannato a morte, pena poi commutata dal re nell’ergastolo a Portoferraio, dove – legato ad una catena di diciotto chili – sarà sbattuto in una cella buia, sotto il livello del mare, in condizioni disumane, così come denunzieranno l’on. Agostino Bertani e la giornalista Anna Maria Mozzoni. Trasferito a Montelupo Fiorentino, muore nel 1914. Alla morte fu decapitato e il cervello e il cranio sono ancora oggi esposti in un museo criminologico di Roma.
Il volume di Galzerano, in elegante veste tipografica, è la storia dell’altra Italia con un’incredibile serie di persecuzioni, che vanno oltre la morte dell’attentatore.
Dalla ricerca di Giuseppe Galzerano è stato ricavato uno spettacolo teatrale, due canzoni, e un film documentario dell’archivio storico del movimento operaio.
Il libro può essere richiesto a Giuseppe Galzerano 84040 Casalvelino Scalo (Sa) versando l’importo – per richieste di almeno cinque copie sconto del 30% – sul conto corrente postale n° 16551798, tel. e fax 0974/62028, email galzeranoeditore@aliceposta.it o giuseppe.galzerano@tiscalinet.it.

Chili di cultura – Cultura libertaria a dieci euro al chilo. Nuova offerta delle edizioni Sicilia Punto L per favorire la diffusione della cultura libertaria. Si tratta di uno stock di 9 volumi, per un totale di 1.200 grammi, a 10 euro, più un euro per le spese postali. I titoli sono i seguenti:
Collana Etnia: Saggi/Testi: Emanuele Amodio, Sguardi incrociati – Identità, etnie, globalizzazione, pagg. 200.
Maria Vera Civello – Francesco Crescimone (a cura di), Giufà come lo raccontano gli altri, pagg. 110.
Antonio Catalfamo, Lucipicurara – Raccolta e analisi antropologica di canti e tradizioni popolari di Bafia e Catalimita (Messina), pagg. 47.
Collana I lapilli: Salvatore Bosco, La mente e gli animali – La isomeria genetica primordiale, pagg. 104.
Benito La Mantia, Mas allà (aforismi), pagg.61.
Benito La Mantia, La lingua e il boia – Il processo inquisitoriale a Niccolò Franco, pagg. 172.
Collana Nuovo Teatro: Nino Romeo, Fatto in casa, pagg. 143.
Nino Romeo, La rondine, l’usignolo e l’upupa, pagg. 46.
Pietro Ferrua, Ifigenia in utopia, pagg. 62.
Per ricevere il pacchetto con i libri basta inviare un bollettino di conto corrente postale (c.c.p. n. 10167971) di 11,00 euro intestato a Giuseppe Gurrieri – Ragusa, specificando “Offerta libri n. 2”.

Elèuthera antropologica – L’antropologia del quotidiano è una forma di sensibilità al primato che gli avvenimenti, l’immanenza e la contingenza hanno nella nostra vita.
Ed è uno sguardo rivolto anzitutto a noi stessi, per stupirci di cose che diamo da sempre per scontate. Guardarci come se i primitivi fossimo noi, osservare il nostro presente come se non fosse così ovvio come appare. Un esercizio che richiede una disciplina e uno spirito di osservazione particolari. In questo cofanetto sono raccolti alcuni strumenti per esercitare l’osservazione nei confronti della nostra maniera di abitare (Mente locale, con una nota di Paul Feyerabend sull’esprit de finesse), del nostro rapporto con gli oggetti (Non è cosa) e della relazione con il nostro corpo (Saperci fare). L’antropologia con i suoi richiami ad altre culture e identità qui ci fa capire per contrasto e accostamento com’è singolare la nostra. Una carrellata fotografica di Melo Minnella commentata da Franco La Cecla (La Lapa) mostra come ci vuole uno sguardo sulla comicità del quotidiano per tirarne fuori lo spessore. Franco La Cecla, Per un’antropologia del quotidiano, 4 voll., 30,00 euro.
Informazioni più dettagliate e catalogo completo si possono trovare sul sito di Elèuthera: www.eleuthera.it.