rivista anarchica
anno 37 n. 327
giugno 2007


poster

Un francobollo per Pinelli
Gianluigi Bellei, Francobollo (2007)

 


Gianluigi Bellei, Giuseppe Pinelli (elaborazione digitale, 2007)

 

Ritratti di Giuseppe Pinelli

Parallelamente al libretto “Un francobollo per Giuseppe Pinelli” delle Edizioni la Baronata di Lugano contenente alcuni francobolli svizzeri ad uso legale e partendo sempre dall’immagine di base e cioè quella di Pinelli all’inaugurazione del Circolo Ponte della Ghisolfa a Milano nel 1968 ho realizzato dei lavori digitali.
Il medesimo soggetto è quindi proposto in svariate versioni tali da renderlo sempre diverso e nello stesso tempo uguale. Ogni lavoro corrisponde ad un preciso stato d’animo, ogni colore ad una tentazione, ogni segno ad un percorso.
Non ho conosciuto Pinelli, per motivi anagrafici e geografici, ed è per questo che ogni immagine mi ricorda di lui come avrebbe potuto essere e come magari è stato perché noi tutti non siamo mai una persona sola ma la somma di tanti fattori diversificati.
Anche per questo accanto a queste immagini ho realizzato dei dipinti ad acrilico per unire tecnicamente e idealmente il passato al presente al futuro.

Gianluigi Bellei


Gianluigi Bellei

Gianluigi Bellei nasce a Bologna nel 1953. Nel 1969 frequenta l’atelier di incisione San Leonardo di Mario Leoni a Bologna, seguono gli studi artistici a Firenze e a Lugano.
Collabora con diverse testate, fra le quali “Libera Stampa”, il quotidiano “laRegioneTicino”, il mensile “Spazio architettura”, “Cenobio” e attualmente il settimanale “Azione”.
Nel 1986 fonda assieme ad Ugo Fortini il periodico di riflessione estetica e cultura dell’arte “Imago”.
Partecipa a conferenze e dibattiti tra i quali la tavola rotonda coordinata da Arturo Schwarz a Torino nel 1987 nell’ambito degli incontri su «Estetica, produzione artistica e cultura libertaria», «L’incisione alle soglie del nuovo millennio» al Centro culturale svizzero di Milano nel 1999 e «Arte e anarchia» a Bologna nel 2001.
Nel 1996 è fra i fondatori della CISI (Compagnia incisori della Svizzera italiana) della quale viene eletto primo presidente.
Nel 2002 fa parte del gruppo organizzatore degli Artisti per la pace.
È socio attivo di Visarte, Società delle arti visive, Svizzera; dell’Association Internationale des Arts Plastiques, France e dell’Union suisse de la presse spécialisée.
Da quasi trent’anni vive a Lugano.