rivista anarchica
anno 43 n. 381
giugno 2013


Rom

Alla festa delle genti di viaggio

foto di Barbara Giampietri

Ogni anno, a maggio, i Rom, i Sinti e le altre popolazioni note come “zingari” si ritrovano in Camargue, nel Sud della Francia, per quello che è tradizionalmente il più grande incontro internazionale delle “gentes de voyage”, come si definiscono in francese.

La nostra rivista segue ormai da oltre un ventennio le vicende di questo popolo, interessata soprattutto alle discriminazioni e alle vere e proprie persecuzioni di cui è vittima da molti secoli, cioè dal suo primo affacciarsi in Europa dopo la lunga e lenta migrazione dall'India che occupò i primi due o tre secoli dello scorso millennio.

Le immagini che pubblichiamo in queste pagine, realizzate dalla fotografa spezzina Barbara Giampietri, si riferiscono all'incontro dello scorso anno e ci mostrano alcuni momenti collettivi, positivi, musicali. Per una volta non riferiamo di sassi lanciati contro un campo-Rom (sono notizie di queste settimane a Milano come altrove), di sgomberi, di diritti negati, di ghettizzazione. Ma siamo pronti a farlo e a rifarlo.

La simpatia per questo popolo, che Barbara esprime nelle sue foto come nelle sue parole, possono essere condivise o meno. Ma la lotta per la pari dignità sociale di tutte le persone e tutti i popoli non può essere un optional.

la redazione
Barbara Giampietri


Sulla scia della carovana
(viaggio nelle emozioni)

Ho un legame particolare con queste fotografie, anzi... con questo popolo.
Li ho cercati, incontrati e ho capito che erano diventati una parte di me, per la loro capacità di regalarmi grandi emozioni.
La pelle scura, gli occhi neri come l'ebano, il loro senso di libertà, la loro musica come espressione, attraverso la quale dare vita e corpo ai loro sentimenti, siano essi di tristezza o allegria.
E poi le loro danze, la loro voglia di vivere e la loro interiorità religiosa, il loro ritrovarsi e la loro voglia di condividersi, il loro fare della propria cultura un mestiere.
Essenze che mi trascinano ogni volta in un viaggio di emozioni.
Quando sono con loro, mi sento avvolta come in un abbraccio
...e mi sento a casa.

Barbara Giampietri