rivista anarchica
anno 44 n. 394
dicembre 2014 - gennaio 2015


 

Appuntamenti

Castel Bolognese. A conclusione del ciclo annuale delle pubbliche conversazioni proposte e organizzate dalla Biblioteca Libertaria "Armando Borghi" di Castel Bolognese (Ra), sabato 6 dicembre, ore 16.30 si tiene: "I libertari, la giustizia e la sua amministrazione". Dopo le relazioni introduttive di Andrea Papi e Luciano Nicolini, di circa 30 minuti, segue il dibattito con i presenti.
La conversazione avrà luogo presso i locali della Biblioteca Borghi, in via Emilia 93/95 (saletta al piano terra, con ingresso diretto dal portico).
Per contatti:
biblioteca.borghi@racine.ra.it

Cuggiono. Venerdì 5 dicembre, a Cuggiono (Mi), presso "Le radici e le ali" (via San Rocco 48), alle ore 21, serata su piazza Fontana 45 anni dopo. Titolo: "Quel pomeriggio del 12 dicembre". Intervengono Claudia Pinelli, figlia di Pino, e Paolo Finzi (rivista "A"). Promuovono Ecoistituto della valle del Ticino, ANPI, ACLI.

Modena. Conferenze/incontri alla Libera Officina. Durante il mese di dicembre sono previste una presentazione/discussione sulla Comune Salentina Urupia con Agostino Manni e una conferenza anticlericale con Pippo Gurrieri di Ragusa.
Per contatti:
Libera Officina
via del Tirassegno 7, Modena
libera.mo@libero.it - http://www.libera-unidea.org/home.htm


Editoria

ApArte°. È uscito il n. 4,26 di ApARTe° – materiali irregolari di cultura libertari.
In gran parte dedicato all'architettura “A come architettura” (Ciampi, Marelli, Zampedri, Buncuga, Motta, Grella), il numero contiene anche “Arte e ideologia sovietica negli anni Venti e Trenta” (De Florio), la rubrica “In corso d'opera” con varie recensioni, e due ricchi allegati: il CD di Salvo Ruolo “Canciari patruni 'un è l'bittà” ed il DVD di Alessio Lega, “Più vivi che morti”.
aparte@virgilio.it

Documentario. Girato in Sardegna e in Spagna nel 2013, Zuddas alias Resy (di Valeria Patanè, 30 minuti, Capa Producciones), ripercorre alcune tappe cruciali della vita di Giuseppe Zuddas. Nato a Monserrato nel 1898 da una famiglia di agricoltori, nel 1922 era il segretario regionale della "Gioventù Sardista". Dopo l'avvento del fascismo emigrò in Francia e nel 1936 accorse, con altri antifascisti italiani, nelle milizie di "Giustizia e Libertà", in soccorso della Repubblica spagnola e in quella terra perse la vita.
Resy, nome di battaglia di Zuddas, "uomo di fiducia" di Emilio Lussu e di Carlo Rosselli, è morto in combattimento il 28 agosto 1936 nella battaglia di “Monte pelato”, nel fronte di Huesca, in Aragona.
Quella di Valeria Patanè è una narrazione in soggettiva, sostenuta da una rigorosa ricerca storica, che racconta le vicende di quello che da alcuni è considerato il “Che Guevara” della Sardegna.

Amore e anarchia. L'associazione culturale Strade Bianche ha pubblicato il libro Storia d'amore e d'anarchia di Antonio Gamberi minatore e poeta sovversivo (pp. 77, € 5,00) di Alessandro Angeli con prefazione di Alberto Prunetti. L'autore ha scelto di raccontare la vita di Antonio Gamberi, minatore e poeta autodidatta di Tatti, frazione di Massa Marittima, molto popolare in Maremma. Al centro della narrazione le sue vicende di vita quotidiana e sovversiva; le ore passate sottoterra, le poesie rilegate con ago e corda, scritte alla luce di un lumino, la sua avversione per il mondo clericale e per il fascismo, il suo incontro con le prigioni italiane, la persecuzione e l'esilio.
Per contatti:
www.stradebianche.org



Gioco d'azzardo. Per Sicilia Punto L edizioni è uscito il libro di Andrea Turco, Fate il loro gioco - La Sicilia dell'azzardo: dalle storie alla patologia, dai controlli dei Monopoli agli appetiti mafiosi, dalle decisioni politiche alle reazioni dei cittadini (pp. 86, € 6,00). Nella Regione col più alto tasso di disoccupazione, dove la mafia impera da anni e dove le risorse naturali sono costantemente sotto minaccia, lo Stato ha deciso che la priorità è il gioco. Ovvero il gioco d'azzardo. Un microcosmo sottovalutato, che solo nel 2013 ha fatturato in Sicilia quasi 4 miliardi di euro. E che ha conseguenze per centinaia di migliaia di persone. Nessuno può dirsi immune. Questo libro inchiesta si propone, tra dati, confutazioni ed interviste in giro per l'isola, di analizzare pro e contro di un fenomeno ormai entrato sottopelle tra la popolazione.
In libreria (DIEST distrubuzioni),
oppure presso Sicilia Punto L edizioni,
via Garibaldi 2 a - 97100 Ragusa.
e-mail: info@sicilialibertaria.it
ccp n. 10167971 intestato a Giuseppe Gurrieri - Ragusa (aggiungere € 1 quale contributo per le spese di spedizione).