alle lettrici,
ai lettori
N(u)ove
interviste
Su questo numero ce ne sono varie, di interviste. Nove, appunto.
Due giovani parmensi sono andati in alta Val di Taro per intervistare
un milanese trasferitosi lì da tanti anni e hanno parlato
di esperienze alternative, animali, ospitalità a persone
con sofferenze mentali, ecc. Nel ricordare Eduardo Colombo,
psicanalista argentino/francese e militante anarchico, abbiamo
tradotto per la prima volta in italiano parte della lunga chiacchierata
fatta con lui da Mimmo Pucciarelli. Ben 4 interviste ha fatto
Yuri Bussi a persone di varie nazionalità, nell'ambito
del suo dossier sul Teatro degli Oppressi. Sulla realtà
del Venezuela Fabrizio Dentini ci ha fatto avere l'intervista
che ha realizzato con Rafael Uzcategui, autore (libertario)
di un libro su/contro Chavez (e Maduro). Ancora Mimmo Pucciarelli
ha intervistato un nostro redattore, focalizzando l'attenzione
sui cambiamenti dal 1971 (quando nacque “A”, 3 anni
dopo il maggio '68) ai giorni nostri. E per non farci mancare
nemmeno un (onesto) falso, c'è anche l'intervista immaginaria
con Woody Guthrie, realizzata da Rino De Michele.
L'intervista è uno degli “strumenti” che
ci sono per dare voce a persone, gruppi, ecc. che vogliano trasferire
su questo pezzo di carta (e, in rete, in questo spazio virtuale)
le proprie esperienze, idee, proposte. Per noi, appunto, non
è che uno dei “mezzi” presenti su “A”
per allargare lo spettro delle persone e delle riflessioni da
presentare criticamente alle nostre lettrici e lettori. Ci sono
gli scritti, ma anche i disegni, i fumetti, le recensioni...
In queste settimane di primavera ci piace pensare a questa rivista
come a un prato sul quale sbocciano idee e proposte di vario
tipo, tutte accomunate da un pur differente sguardo anarchico
e libertario. Contro qualsiasi “pensiero unico”,
nemmeno in campo anarchico.
Senza scomodare grandi parole, siamo contenti di contribuire
alla più generale riflessione di tante persone che trovano
qui stimoli, rimandi, riflessioni critiche. E speriamo che anche
voi, ciascuna/o di voi, soffermandosi su di una pagina o un'altra
di “A”, siate contenti di leggere qualche scritto
di vostro interesse tra queste pagine, messe insieme da noi
della redazione con cura, curiosità e passione. E anche,
ogni tanto, con un bel sorriso.
|