rivista anarchica
anno 48 n. 428
ottobre 2018


alle lettrici, ai lettori

Un libro speciale
(in uscita a metà novembre)

che non ci sono poteri buoni. Riprendiamo le pubblicazioni dopo la consueta pausa estiva. E siamo nel vivo di un progetto al quale stiamo lavorando dal luglio scorso – è per questo che finora non ve ne abbiamo parlato.
Dal 1° agosto è aperta una campagna di sottoscrizione e di prevendita scontata di un librone su Fabrizio De André, degno coronamento – pensiamo – delle numerose iniziative editoriali che abbiamo realizzato dalla sua morte, quasi vent'anni fa (11 gennaio 1999). Il libro, 208 pagine, formato 20,5x29 cm (come la rivista che hai in mano) si intitola che non ci sono poteri buoni. Il pensiero (anche) anarchico di Fabrizio De André. Uscirà intorno alla metà di novembre.
Tutte le informazioni in merito sono sul nostro sito, nella newsletter (se non la ricevi, iscriviti dal nostro sito), nei nostri social (facebook e twitter). Abbiamo anche aperto, appositamente, la mail nopoteribuoni@arivista.org e il numero dedicato 339 508840 per qualsiasi informazione e chiarimento.
Il libro costerà 40,00 euro, ma chi lo acquista prima della sua uscita lo paga 30,00 euro. E a librerie, centri sociali, gruppi anarchici o non, botteghe del commercio equo e solidale, ecc. che ne comprino almeno 2 copie il costo scende a 25,00 euro. Pagamento anticipato, per tutti.

È un progetto nel quale crediamo, sia per i suoi contenuti sia per la possibilità di raggiungere un pubblico molto più vasto di quello che raggiungiamo mensilmente con la rivista.
Tra le mille altre cose, puntiamo anche sulla tradizione di fare, a fine anno, regali a parenti ed amiche/ci: un bel librone su De André, con dentro anche la riproduzione di 23 pagine del volume “L'Anarchia” di Domenico Tarizzo, con chiose e sottolineature dello stesso Fabrizio. Una vera e propria chicca in un librone tutto da leggere, con il meglio da noi pubblicato su “A”. Tra cui una bella dichiarazione di Dori Ghezzi sul proprio rapporto con l'anarchia.
Contiamo sulla collaborazione di chi sia sensibile alle sorti di “A”, alla musica e soprattutto alle parole di Fabrizio. Quelle parole attraverso le quali si esprime il suo pensiero (anche) anarchico.

9999. Una bella notizia. Carmelo Musumeci, da anni nostro collaboratore con la rubrica “9999 fine pena mai”, ha ottenuto la libertà condizionale ed è stato scarcerato.
Continua il suo impegno contro il carcere e, in particolare, contro la pena dell'ergastolo, con particolare attenzione a quello ostativo. E continua, con lo stesso titolo, la sua rubrica, sempre aperta – anche in questo numero – alle storie di altre detenute e detenuti.
La copertina è palesemente ispirata alla vicenda giudiziaria di Carmelo, ma la travalica. Nella prospettiva di un mondo senza carceri.

Aumenti in vista. A partire dal prossimo anno il prezzo della rivista aumenterà da 4,00 a 5,00 euro. Aumenteranno conseguentemente tutti i costi, dall'abbonamento annuo per l'Italia (da 40,00 a 50,00 euro), dalla copia per l'estero (da 5,00 a 7,00 euro) all'abbonamento annuo per l'estero (da 50,00 a 70,00 euro). A partire dal 1° gennaio 2019. Abbonato avvisato, abbonato mezzo salvato. Resta invariata la percentuale del 50% che spetta ai diffusori. Sul prossimo numero ulteriori informazioni.
Resta inteso che se qualcuna/o di voi volesse rinnovare fin d'ora al nuovo importo, la cosa sarebbe utile e apprezzata.
Continua sempre anche la raccolta dei fondi neri per sostenere direttamente la rivista “A”. Fondamentali.