alle lettrici, ai
lettori
Un libro speciale
(in uscita a metà novembre)
che non ci sono poteri buoni.
Riprendiamo le pubblicazioni dopo la consueta pausa estiva.
E siamo nel vivo di un progetto al quale stiamo lavorando dal
luglio scorso – è per questo che finora non ve
ne abbiamo parlato.
Dal
1° agosto è aperta una campagna di sottoscrizione
e di prevendita scontata di un librone su Fabrizio De André,
degno coronamento – pensiamo – delle numerose iniziative
editoriali che abbiamo realizzato dalla sua morte, quasi vent'anni
fa (11 gennaio 1999). Il libro, 208 pagine, formato 20,5x29
cm (come la rivista che hai in mano) si intitola che
non ci sono poteri buoni. Il pensiero (anche) anarchico di Fabrizio
De André. Uscirà intorno alla metà
di novembre.
Tutte le informazioni in merito sono sul nostro
sito, nella newsletter (se non la ricevi, iscriviti dal
nostro sito), nei nostri social (facebook
e twitter).
Abbiamo anche aperto, appositamente, la mail nopoteribuoni@arivista.org
e il numero dedicato 339 508840 per qualsiasi
informazione e chiarimento.
Il libro costerà 40,00 euro, ma chi lo acquista prima
della sua uscita lo paga 30,00 euro. E a librerie, centri sociali,
gruppi anarchici o non, botteghe del commercio equo e solidale,
ecc. che ne comprino almeno 2 copie il costo scende a 25,00
euro. Pagamento anticipato, per tutti.
È un progetto nel quale crediamo, sia per i suoi contenuti
sia per la possibilità di raggiungere un pubblico molto
più vasto di quello che raggiungiamo mensilmente con
la rivista.
Tra le mille altre cose, puntiamo anche sulla tradizione di
fare, a fine anno, regali a parenti ed amiche/ci: un bel librone
su De André, con dentro anche la riproduzione di 23 pagine
del volume “L'Anarchia” di Domenico Tarizzo, con
chiose e sottolineature dello stesso Fabrizio. Una vera e propria
chicca in un librone tutto da leggere, con il meglio da noi
pubblicato su “A”. Tra cui una bella dichiarazione
di Dori Ghezzi sul proprio rapporto con l'anarchia.
Contiamo sulla collaborazione di chi sia sensibile alle sorti
di “A”, alla musica e soprattutto alle parole di
Fabrizio. Quelle parole attraverso le quali si esprime il suo
pensiero (anche) anarchico.
9999. Una bella
notizia. Carmelo Musumeci, da anni nostro collaboratore con
la rubrica “9999 fine pena mai”, ha ottenuto la
libertà condizionale ed è stato scarcerato.
Continua il suo impegno contro il carcere e, in particolare,
contro la pena dell'ergastolo, con particolare attenzione a
quello ostativo. E continua, con lo stesso titolo, la sua rubrica,
sempre aperta – anche in questo numero – alle storie
di altre detenute e detenuti.
La copertina è palesemente ispirata alla vicenda giudiziaria
di Carmelo, ma la travalica. Nella prospettiva di un mondo senza
carceri.
Aumenti in vista.
A partire dal prossimo anno il prezzo della rivista aumenterà
da 4,00 a 5,00 euro. Aumenteranno conseguentemente tutti i costi,
dall'abbonamento annuo per l'Italia (da 40,00 a 50,00 euro),
dalla copia per l'estero (da 5,00 a 7,00 euro) all'abbonamento
annuo per l'estero (da 50,00 a 70,00 euro). A partire
dal 1° gennaio 2019. Abbonato avvisato, abbonato
mezzo salvato. Resta invariata la percentuale del 50% che spetta
ai diffusori. Sul prossimo numero ulteriori informazioni.
Resta inteso che se qualcuna/o di voi volesse rinnovare fin
d'ora al nuovo importo, la cosa sarebbe utile e apprezzata.
Continua sempre anche la raccolta dei fondi neri per sostenere
direttamente la rivista “A”. Fondamentali.
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