Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 13 nr. 108
marzo 1983


Rivista Anarchica Online

Il revival di Mussolini

Cara «A»,
sono un operaio ed un affezionato lettore della rivista «A» ma devo a malincuore prendere atto che fin'ora nelle pagine della rivista non s'è fatto alcun riftrimento sia alle trasmissioni televisive sul «fascismo» sia alle polemiche da esse suscitate.
Certamente in quelle puntate non s'è voluto assolutamente tenere conto che «l'adesione» a quel regime era ed è stato più di facciata che di sostanza. Ricordo che mia madre ogni giorno raccomandava a mio padre che non era fascista (si era nel 1937-1938) di non mettersi mai in evidenza, di simulare di essere più fascista di quelli presunti tali, ecc., affinché non si venisse disturbati o molestati, affinché non ci affamassero facendoci perdere il lavoro! Come si può sostenere che quel regime godesse della adesione totale e convinta, non lo capisco!
Vedo questo «revival» estremamente ambiguo e pericoloso per la società italiana, al quale bisogna urgentemente fare da argine con onestà di argomenti e prove convincenti.
Nelle puntate televisive, della Repubblica italiana nata dalla Resistenza alla quale molti anarchici hanno dato il loro valoroso contributo, s'è visto con raccapriccio intervistare ora il figlio ora la figlia di quel «duce», i quali, come tutti i figli di questo mondo non potevano che parlare bene del loro genitore, fosse stato anche Nerone, Al Capone, Gengis Kan, Hitler, ecc. ecc .. Crediamo che se a quelle interviste, che sul piano storico o di notizie particolari non han detto niente di nuovo, si fossero fatte seguire interviste a persone che di quel regime erano state vittime (il figlio che aveva avuto il padre confinato; la moglie che aveva avuto il marito esiliato, ecc.), probabilmente le puntate potevano apparire meno nostalgiche e faziose.
Perché il Movimento Anarchico non si fa carico della riedizione dei libri di Camillo Berneri «Mussolini, psicologia di un dittatore», e di Armando Borghi: «Mussolini in camicia»? Non sarebbe molto in questo mare di rigurgito, ma sarebbe sempe qualcosa di oppositivo! Non vi pare?
Fraterni Saluti.

Silvio Pontone (Castellammare di Stabia)