Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 16 nr. 137
maggio 1986


Rivista Anarchica Online

Ucciso dalla burocrazia

Gli studenti del Liceo Scientifico di S. Vito dei Normanni hanno visto morire per due volte il loro compagno Vito De Leonardis: la prima volta vittima di un incidente stradale, la seconda volta della burocrazia.
La sua volontà, quella dei suoi genitori, di donare i suoi organi, con la disponibilità dell'ospedale di Lecce V. Fazzi e dell'equipe del prof. Cortesini del policlinico Umberto I° di Roma, non è stata soddisfatta per una serie di intralci burocratici.
Un altro giovane in fin di vita, attendeva il suo cuore, altre persone aspettavano i suoi reni, altri ancora i suoi occhi. Nonostante ripetute sollecitazioni, dal ministero della sanità non è giunto un decreto (giustificato dall'urgenza), che autorizzasse l'equipe romana all'espianto degli organi presso l'ospedale di Lecce; tale ospedale è considerato dallo stesso ministero tecnicamente idoneo, ma finora non ancora autorizzato, anche se la pratica in tal senso è in via di perfezionamento.
Qualche iniziativa da parte della magistratura di Lecce, avrebbe potuto sbloccare tale situazione: ma non c'è stata, pur sollecitata e sostenuta moralmente dall'opinione pubblica (anche qualificata).
Dopo il recente analogo caso di Taranto, ancora una volta nella nostra regione il rispetto formale delle leggi, le difficoltà e l'inefficienza burocratica e politica non hanno dato spazio alla vita!
Noi studenti del Liceo S. Vito dei Normanni denunciamo questa politica di morte, e chiediamo che ciò non avvenga più.
Vito vivrà sempre nei nostri cuori e nelle nostre lotte!

Vincenzo De Leonardis
a nome degli studenti del Liceo Scientifico di S. Vito dei Normanni (Brindisi)