Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 20 nr. 173
maggio 1990


Rivista Anarchica Online

La rete si presenta
di La Rete

Da alcuni mesi a questa parte, a Bologna, molte persone (non necessariamente "compagni") hanno trovato nella buchetta delle lettere i messaggi spediti dal centro studi "La Rete - per la promozione della cultura libertaria". E' questo il modo che abbiamo privilegiato per propagandare alcune iniziative a carattere seminariale aventi per oggetto il sindacalismo, il movimento comunitario, il diritto libertario.
Mentre, a livello locale, l'attività del centro studi comincia ad essere conosciuta ed apprezzata, aderiamo con piacere all'invito, rivoltoci dai compagni di "A / Rivista anarchica", di far conoscere, anche in un ambito più allargato, l'esperienza in corso di realizzazione, in modo da potere, da un lato, estendere "La Rete", dall'altro, soprattutto, stimolare nei compagni di altre località l'intenzione di dare vita ad iniziative analoghe.
Scopo dichiarato del centro studi "La Rete" è, come si e detto, la "promozione della cultura libertaria". Intendiamo, in altre parole, suscitare dibattiti intorno ad alcuni problemi fondamentali e, sostanzialmente, irrisolti, connessi alla strategia libertaria e fare circolare, il più possibile, i materiali relativi.
E' quanto si è fatto, ad esempio, a proposito del sindacalismo: un argomento di grande importanza (se si considera che solo attraverso il sindacalismo il pensiero libertario ha ispirato movimenti di massa) intorno al quale, attualmente, le posizioni dei compagni non potrebbero essere più diverse. Ai seminari sul tema, svoltosi alla fine dello scorso anno, sono stati invitati studiosi e militanti, libertari e non, appartenenti alle diverse tendenze sindacaliste (CGIL, USI, organismi autonomi di categoria, etc.) e con essi si è dibattuto in un clima (finalmente) disteso. Gli atti dei seminari, in corso di trascrizione, saranno presto disponibili per chiunque ne farà richiesta.
Ai dibattiti sul sindacalismo è seguito quello su "l'utopia comunitaria", svoltosi in febbraio, nel corso del quale, insieme ad alcuni redattori di "Volontà" e di "AAM Terra Nuova", si è cominciato a discutere intorno ad un altro problema fondamentale ed irrisolto che verrà sicuramente approfondito nelle prossime occasioni: il ruolo dei movimenti comunitari e cooperativi nella trasformazione sociale.
Interessante è stato anche, a nostro avviso, il più recente dibattito su "diritto e pensiero libertario" nel corso del quale una riflessione sulla natura del diritto libertario, condotta da ricercatori attualmente impegnati in studi sull'argomento, ha posto le basi per futuri incontri incentrati sulla strategia attraverso la quale avvicinarsi ad una società ispirata ad esso.
Ma, al di là dello scopo dichiarato, c'è anche un secondo (e tuttavia non losco) fine che il centro studi si propone di raggiungere: mettere in contatto (costruendo una rete, appunto) tutti quei compagni che, in un modo o nell'altro, sono impegnati in iniziative a carattere libertario o anche, semplicemente, sono interessati ad avere informazioni su di esse o a discutere intorno ai grandi temi della cultura libertaria. Anche sotto questo profilo, il lavoro fino ad ora effettuato si può considerare soddisfacente: diversi compagni che da tempo non frequentavano le iniziative promosse dal movimento hanno preso contatto con "La Rete" in tali occasioni o, per lettera, scrivendo a: Nerio Casoni, Casella Postale 2145, 40100 Bologna Levante.
Questo è quanto, per il momento, il seguito alle prossime (speriamo numerose) puntate.