rivista anarchica
anno 31 n. 277
dicembre 2001 - gennaio 2002


comunicati

Appuntamenti


De André. Al RicordiMediaStores di Genova (via Fieschi 20-r) si inaugura lunedì 3 dicembre la mostra fotografica in 16 pannelli “Signora libertà, signorina anarchia”, realizzata da Reinhold Kohl. Alle ore 18 lo stesso Kohl, con Denis Curti, Mauro Macario e Paolo Mori presentano il volume fotografico (ma non solo) “Fabrizio De André - In volo per il mondo”. Paolo Finzi, della redazione di “A”, presenta il cd “ed avevamo gli occhi troppo belli”. Per info: redazione “A”, 02 28 96 627, arivista@tin.it.

 

Avvisi


Guerra. Il Circolo anarchico “Ponte della Ghisolfa” di Milano (viale Monza 255, 20126) mette a disposizione cartoline e manifesti contro la guerra. Per info: Mauro Decortes 349 63 78 210.

Animatori. “Tra terra e cielo” cerca insegnanti ed animatori per i programmi dell’estate 2002 al mare e in montagna. Contattare: giorgiacontemori@TraTerraeCielo.it, tel. 0583 3561 82 / 77.

 

Editoria


• Galleani. È uscito il nuovo volume delle Edizioni Galzerano “Faccia a faccia col nemico - Cronache giudiziarie dell’anarchismo militante”, pagg. XXXII+512, lire 50.000. Pubblicato nel 1914 a Lynn (Massachussets, USA), questo raro ed introvabile libro è una viva testimonianza dell’attività politica, giornalistica, culturale e propagandistica di una parte dell’emigrazione italiana in Nord America. La ristampa anastatica è illustrata da sedici tempere a colori di Flavio Costantini. Per richieste: Galzerano editore, 84040 Casalvelino Scalo (Sa), c.c.p. 16 64 88 42, tel/fax 0974 62 028.

• Popoli
. Si trova solo su Internet il secondo numero, dedicato ai popoli indigeni del Pacifico, della rivista “Popoli minacciati”. Per leggerlo navigate in direzione www.popoli-minacciati.it/causa.htm.

• Natale
. Babbo Natale l’ha inventato la Coca Cola o no? Certo non il cristianesimo. Il Natale, religioso e familistico ma anche sfacciatamente consumistico (il “potlach della modernità”) e miticamente pagano (il solstizio d’inverno), è stato rivisitato come “oggetto antropologicamente totale” dalla sociologa francese Martyne Perrot nel volume “Etnologia del Natale” pagg. 192, lire 25.000) edito da Elèuthera, cas. post. 17025, 20170 Milano, tel. 02 2614 39 50, fax 02 28 46 923, eleuthera@tin.it.

• Destra
. L’ultima fatica editoriale di Marco Rossi si situa sul difficile e certamente sconosciuto crinale che separa la storia ufficiale, e dunque ampiamente ripercorsa dagli accademici di professione da quella meno frequentata dal ricercatore discosto dalle storiografie ufficiali. “I fantasmi di Weimar - Origini e maschere della destra rivoluzionaria” (pagg. 96, lire 12.000) va richiesto all’editore Zero in Condotta, viale Monza 255, 20126 Milano, c.c.p. 14 23 82 08 intestato ad Autogestione, 20170 Milano. zeroinc@tin.it.

• BFS
. È uscito il n. 16 (anno VIII, n. 2) della “Rivista storica dell’anarchismo”, ottima pubblicazione edita dalla Biblioteca “Franco Serantini” di Pisa. Eccone l’indice: la redazione, editoriale; Pier Carlo Masini, Gli anarchici tra neutralità e intervento (1914-1915); Gianni Carrozza, Berneri e il fascismo. Problemi e chiavi di lettura; Luigi Di Lembo, La sezione italiana della colonna Francisco Ascaso; Paolo Sensini, Oltre il marxismo, l’anarchismo e li liberalismo. Il percorso scientifico e rivoluzionario di Bruno Rizzi; Placido La Torre, Il congresso della UAI di Bologna (1920); Charles Jacquier, Nicolas Lazarevitch e la repressione contro i rivoluzionari in URSS; inserto iconografico L’isola del diavolo di Marco Rossi; recensioni e schede bibliografiche; notiziario.
La medesima casa editrice BFS segnala inoltre due novità librarie. Si tratta di Parma libertaria (pagg. 232, lire 30.000) di Gianni Furlotti e di Guerra di classe e lotta umana. L’anarchismo in Italia dal Biennio rosso alla Guerra di Spagna (1919-1939) (pag. 232, lire 30.000).

Il volume del compianto Furlotti, apparentemente di storia locale, è in realtà uno spaccato di vita sociale e culturale italiana tra Otto e Novecento mostrato attraverso la rievocazione sia di figure note come Arturo Toscanini, Guido Picelli e Camillo Berneri (lodigiano di nascita ma discendente per parte di madre della Parma rivoluzionaria), che di popolani meno noti. Il racconto immerge il lettore nell’Italia Risorgimentale per poi trasportarlo fino alle soglie della Seconda Guerra mondiale, in un affresco vivace e incisivo che ricostruisce le vicende politiche e sociali della città ma anche dell’intero Paese.
Il volume di Di Lembo ricostruisce, per la prima volta, in maniera dettagliata la storia dell’anarchismo italiano nel periodo tra le due guerre mondiali (1919-1939). La ricerca mette in rilievo l’importante ruolo di Errico Malatesta e del movimento anarchico nel Biennio rosso e nella prima opposizione armata al fascismo che finora gli storici mai avevano considerato nella giusta dimensione. La documentazione raccolta si basa essenzialmente su fonti d’archivio inedite che delineano una continuità di presenza politica del movimento libertario anche nel periodo della clandestinità, dopo le leggi eccezionali del 1926, fino al decisivo contributo alla formazione della prima colonna di volontari italiani antifascisti in Spagna nell’agosto 1936.
Per info: Biblioteca Franco Serantini, BFS Edizioni, cas. post. 267, 56100 Pisa; tel. 050 57 09 95; fax 050 31 31 201; e-mail: bfspisa@tin.it; sito web: www.bfspisa.com; conto corrente postale 11 26 85 62.