LuLucchese
di origine ma pisano d’adozione, Orio Melani è
un personaggio noto negli ambienti della Toscana tirrenica,
già animatore di una galleria d’arte nella Pisa
degli anni Sessanta poi autore di importanti opere di destinazione
pubblica, fra cui Dal mito dell’uomo al mito della
macchina per la Biblioteca comunale e L’eccidio
in casa Roquez per la Sinagoga o L’esodo,
dedicato alla tragica vicenda del popolo palestinese e recentemente
donato all’Istituzione Centro Nord-Sud della Provincia.
LuNato
nel 1933 e attivo fin dalla metà degli anni Cinquanta,
il pittore si è formato nel clima umano e politico
della fabbrica e dell’impegno sindacale. Nelle sue opere
emerge quel senso profondo di partecipazione totale alle problematiche
sociali che fu caratteristica peculiare degli anni Sessanta
e Settanta, anche se la sua pittura non si risolve mai, nemmeno
nel caso di soggetti esplicitamente politici, in forme illustrative
retoricamente realistiche; la forza del segno, al contrario,
è sempre contraddistinta da una pennellata densa, animata,
piena di sentimento.
LuTestimone
diretto degli scontri del 5 maggio 1972, Melani ha dedicato
al caso Serantini un’opera importante come I funerali
dell’anarchico Serantini (olio su tela, 2,10 ×
3 m, 1975), esposto assieme a una ricca scelta di bozzetti
e studi preparatori nella mostra “Omaggio a Serantini”
(mostra tenutasi a Pisa dal 7 al 14 maggio scorsi, N.d.R.).
I disegni e il quadro di Melani restituiscono il senso profondo
della testimonianza dell’uomo e dell’artista,
partecipe in prima persona della violenza, del dolore per
il “figlio di nessuno” assassinato dalla polizia,
dell’amore, della solidarietà, del bisogno di
verità che mossero in strada quella folla che il pittore
rappresenta.
La
mostra di Melani è stata promossa dalla Biblioteca
“Franco Serantini”, bfspisa@tin.it.
I
funerali dell’anarchico Serantini; 1975;
olio su tela; cm 210x300
Il
giorno di Serantini – La carica 2 [1973-1974];
inchiostro su carta; cm 50x70
Il
giorno di Serantini – La fuga [1973-1974]; inchiostro
su carta; cm 64x46
Il
giorno di Serantini – La punizione [1973-1974];
inchiostro su carta; cm 70x50
Il
giorno di Serantini – La caduta [1973-1974];
pastello su carta; cm 70x50