rivista anarchica
anno 35 n. 307
aprile 2005


ai lettori

AntifAscismo

 

Questo numero contiene un dossier sulla partecipazione degli anarchici alla lotta antifascista, non solo alle vicende della Resistenza di cui – il 25 aprile di quest’anno – si celebra il 60° anniversario della vittoria. L’impegno dei nostri compagni contro il fascismo data, infatti, dalle origini stesse del fascismo, quando ancor prima di farsi regime incominciò a marcare la sua presenza violenta e liberticida sulla scena politico-sociale italiana.
Questo dossier contiene una schematica storia dell’antifascismo anarchico; un saggio di Ugo Fedeli sul confino e su altri aspetti della lotta anarchica; una presentazione e due brani scelti dalla nuova edizione de La Resistenza Sconosciuta (edizioni Zero in condotta).
Ringraziamo per la collaborazione Rossella Di Leo, del Centro Studi Libertari/Archivio Pinelli di Milano; e Franco Schirone, della Federazione Anarchica Milanese e dell’Archivio Proletario Internazionale di Milano.

Dossier. Ricordiamo che è sempre disponibile il dossier Gli anarchici contro il fascismo uscito due anni fa come supplemento al n. 289: 24 pagine in bicromia (rosso e nero), con il sottotitolo “1919-1945 (e oltre) – Sulle barricate, in carcere, al confino, in Spagna, nella clandestinità”. All’interno contiene Insuscettibili di ravvedimento, una cronistoria dell’impegno anarchico contro il fascismo; I cavalieri erranti sulla presenza degli anarchici italiani in Francia, Belgio, Stati Uniti, Russia, ecc. durante il nero ventennio; Coatti e baldi sulle lotte condotte nelle isole di confino e in carcere, con – in particolare – una testimonianza di Alfonso Failla sul campo di concentramento di Renicci d’Anghiari (Arezzo); Spagna 1936 sulla partecipazione degli anarchici italiani alla lotta antifranchista all’indomani del 19 luglio 1936; Il senso di una presenza a mo’ di bilancio di una presenza non solo “militare” nella lotta antifascista; tre schede sull’antifascismo anarchico in tre località specifiche: Carrara, Imola e Piombino; e infine l’analisi di Errico Malatesta sul fascismo.

Ricordiamo che questo dossier costa 1,00 euro / per ordinazioni da 1 a 20 copie, aggiungere 2,00 euro fissi quale contributo per le spese postali / per ordinazioni di almeno 50 copie le spese postali sono a nostro carico e il costo scende a 50 eurocent l’uno, per ordinazioni di almeno 200 copie scende a 20 eurocent l’uno.

Attentati. Mentre scriviamo queste righe, gli anarchici sono ancora una volta sulle prime pagine dei giornali per cassonetti che esplodono, per bombe e bombette varie, per rivendicazioni di vario genere – tra cui spicca, da un po’, una Federazione Anarchica Informale, che ha lo stesso acronimo della Federazione Anarchica Italiana, storica organizzazione di una parte degli anarchici di lingua italiana.
Niente di nuovo sotto il sole. E allora riportiamo quanto scrivevamo poco più di un anno fa (“A” 295, dicembre 2003/gennaio 2004) in questa stessa rubrica:
Sul “tradizionale” binomio anarchia/violenza abbiamo già scritto ampiamente. Sentiamo, come sempre, puzza di imbecillità e di strumentalizzazioni.
Ai giornalisti che hanno telefonato in redazione per raccogliere le nostra opinione abbiamo risposto: richiamateci in altra occasione, per chiederci informazioni su quello che facciamo, sulle nostre attività culturali, sull’impegno nel sindacalismo di base, sulle battaglie ecologiste, ecc.
Passiamo ad altro.