rivista anarchica
anno 46 n. 406
aprile 2016


Volterra

Inaugurata la Biblioteca/archivio Pietro Gori


Finalmente il primo mattone di un sogno ambizioso è stato posto! Presso lo Spazio Libertario Pietro Gori, a Volterra, in Via Don Minzoni 58 (di fronte al Museo Etrusco), sabato 6 febbraio è stata inaugurata la biblioteca-archivio. L'occasione è stato un gesto concreto di Giorgio Pecorini, scrittore e giornalista di idee libertarie ed anarchiche (L'Europeo, L'Espresso), che ha fatto una generosa donazione di parte del proprio archivio al circolo anarchico volterrano, mettendo a disposizione di chi abbia interesse libri, riviste, volantini e documenti ormai introvabili. Tra i progetti del circolo, ormai attivo da oltre un decennio nella storica (anche sotto il profilo anarchico) cittadina toscana dell'alabastro, vi era infatti da anni quello di fondare una biblioteca-archivio del movimento antiautoritario.
L'inaugurazione ha visto la partecipazione di molte persone (di idee libertarie e simpatizzanti). Giorgio ha scelto di presentare due interessanti ed inediti documentari da lui girati negli anni ‘80 per la televisione svizzera, legati dall'ostica discussione (diciamo così...), presente in alcune situazioni all'interno del movimento libertario, sul rapporto - rifiuto totale o strumentale utilizzo - nei confronti della istituzioni dal titolo: “Il quotidiano: gli anarchici stan qua” (sugli anarchici ticinesi) e “Questo monumento s'ha da fare” (sulla diatriba del monumento a Bresci a Carrara). La serata è proseguita tra libere chiacchierate, libagioni e bevute, con il proposito di iniziare la classificazione del materiale ricevuto e di acquisirne altro.

Spazio Libertario Pietro Gori


Volterra (Pi), 6 febbraio 2016
L'inaugurazione della biblioteca-archivio Pietro Gori