rivista anarchica
anno 47 n. 416
maggio 2017


Vietnam


Reportage di Matthias Canapini


Torniamo indietro di 40 e più anni. Al Vietnam, al napalm, a quelle foto drammatiche che svelarono al mondo l’orrore dell’Agente Arancio.
Un ragazzo di 25 anni, di Fano, gira il mondo da qualche anno come fotografo freelance. Documenta realtà sociali, guerre, ingiustizie, finisce in Vietnam. Incontra bambini e ragazzi vittime, decenni dopo, di quanto fu scaricato allora sulla popolazione.
E le loro madri. Come a Hiroshima e a Nagasaki, l’orrore continua.
La guerra, davvero, non finisce mai.

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