Spagna. Il prossimo 19 luglio saranno passati esattamente 70 anni dal mitico 19 luglio 1936, quando il golpe militare del generale Francisco Franco provocò in Spagna una vasta rivolta popolare che in Catalogna e altrove si trasformò in una vera e propria rivoluzione sociale.
All'argomento dedichiamo questo mese la copertina e un dossier, composto da tre articoli: un'intervista, realizzata da Gianni Sartori, a Claudio Venza, docente universitario di Storia Spagnola a Trieste e massimo conoscitore di parte anarchica – in Italia – delle eccezionali e drammatiche vicende di quella breve estate dell'anarchia, che un segno così profondo hanno lasciato nella nostra storia.
Seguono due prefazioni a due libri appena usciti per i tipi di due case editrici libertarie: Zero in Condotta, espressione della Federazione Anarchica Italiana, e la ticinese La Baronata.
Trecento uomini e io (Spagna 1936, autobiografia di una rivoluzionaria) è appunto l'autobiografia di Ana Delso: l'edizione italiana è preceduta da un breve saggio di Martha Ackelsberg, studiosa della presenza femminile in quegli avvenimenti.
Di Claudio Venza è invece la lunga prefazione alla ricostruzione della vita, anche quotidiana, nel villaggio aragonese-catalano di Cretas. E Cretas (autogestione nella Spagna repubblicana – 1936-1938) è il titolo del volume di Encarnita e Renato Simoni.
Per favorire una migliore conoscenza delle vicende spagnole di quegli anni pubblichiamo un elenco certo parziale di libri dedicati alla Spagna '36, pubblicati nell'ultimo decennio da case editrici sia libertarie sia “normali” – elenco curato dal solito Massimo Ortalli.
Dibattiti. Sono due i dibattiti attualmente in corso sulle nostre pagine.
Uno ha preso spunto dallo scritto di Pino Cacucci su “A” 313 a proposito di Iran, politica estera USA, ruolo di Israele, ecc. Su questo numero intervengono (ancora) Francesco Berti e (per la prima volta) Roberto Colombo.
Le lotte anti-Tav in Val Susa fanno da sfondo allo scambio di opinioni tra due nostri collaboratori, entrambi “torinesi” e appartenenti alla Federazione locale della Federazione Anarchica Italiana. Si tratta di Maria Matteo e Cosimo Scarinzi: un intervento di Cosimo appare in questo numero. E già si preannuncia la replica di Maria sul prossimo.
In entrambi i casi ci pare che si tratti di scambi di opinioni interessanti, con posizioni a volte molto divaricate. Siamo certi che altri nostri lettori hanno opinioni in merito e si sentono stimolati a “scendere nell'arena”. Bando alle timidezze e allarghiamo i dibattiti. Se ci sono il rispetto per le opinioni differenti e l'uso di un linguaggio conseguente, su “A” non mancherà certo lo spazio per l'espressione delle opinioni di tutti.
Estate. Stiamo preparando un numero estivo (il 319, che coprirà come di consueto i mesi di luglio, agosto e settembre) ricco di pagine e di argomenti. La data entro la quale ci dovranno pervenire articoli, lettere, interventi nei dibattiti, ecc. è sabato 20 maggio. Prendetene buona nota.
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